LUCO DEI MARSI – Si è conclusa con il trionfo di Santa Maria la XVII edizione della Guerra dei Lati, l’epica competizione che ha animato per quattro giorni le strade di Luco dei Marsi. Dopo sette anni di digiuno, il lato di Santa Maria è tornato a imporsi, aggiudicandosi il prestigioso trofeo e confermando il suo status di lato più titolato nella storia della Guerra dei Lati, con ben sette vittorie all’attivo.
L’entusiasmo e la partecipazione dei luchesi sono stati travolgenti sin dall’inizio della manifestazione. La novità di quest’anno, il corteo inaugurale, ha visto centinaia di persone sfilare lungo la provinciale con casacche colorate, bandiere al vento e cori che risuonavano per le strade, dando il via alla competizione con un’energia senza precedenti.
Le sfide sono state intense e combattute, con ogni lato che ha messo in campo il meglio di sé per conquistare il titolo. Santa Maria ha dominato in diverse discipline, grazie anche a un settore giovanile straordinario, che ha contribuito con punti fondamentali alla vittoria finale. La loro prestazione impeccabile in numerose gare ha fatto la differenza, riportando il trofeo nelle mani del lato che più di ogni altro ha scritto la storia di questa competizione.
Al secondo posto si è piazzato il lato dell’Asilo, che ha confermato la sua eccellenza nella gimkana del cerchio, vincendola per il decimo anno consecutivo, e nella “sallita deji mbreachi”, dove ha trionfato per il quinto anno. Una prestazione che ha dimostrato ancora una volta la tenacia e la determinazione di questo lato.
Il terzo gradino del podio è stato occupato dal Borghetto, che ha brillato in due discipline chiave: il “lancio delle balle”, dove ha stabilito un nuovo record, e la “salita alla corda”, confermando la loro capacità di eccellere in prove miste di atletica e forza.
Le riconferme non sono mancate: il lato delle 10 Lire, nonostante una lunga lista di infortuni, è riuscito a schierare un team vincente nel tiro alla fune maschile, ribadendo la propria supremazia storica in questa disciplina. Anche nella gara del Segone, le 10 Lire hanno mantenuto il primato, con una prestazione che ha ricordato a tutti perché questo lato è sempre temuto nelle gare di potenza.
Il Campetto, dal canto suo, ha difeso con successo il titolo nel tiro alla fune femminile, dimostrando che la forza e la coesione delle sue atlete sono imbattibili, meglio ancora: nessun altra squadra di tiro alla fune femminile che sia mai stata schierata nella GDL è mai riuscita a battere le tiratrici del Campetto!
I Frati, tra le altre discipline, si sono distinti nel braccio di ferro, sia maschile che femminile, stracciando la concorrenza e confermandosi come i migliori in questa prova di forza pura.
Il Circolo Culturale Punto Luce, organizzatore dell’evento, desidera esprimere un sentito ringraziamento al Comitato Feste Patronali Classe 1973, finanziatore dell’evento, per la collaborazione e l’attenzione impeccabile dedicata all’organizzazione della manifestazione.
La Guerra dei Lati XVII edizione si è confermata ancora una volta un evento di straordinaria partecipazione, capace di unire la comunità luchese in un’esplosione di folklore, tradizione e passione.
Il trofeo torna dunque nelle mani di Santa Maria, ma lo spirito della competizione continuerà a vivere in ogni angolo di Luco dei Marsi, alimentato dall’orgoglio e dalla dedizione che hanno reso questa edizione indimenticabile. Che la tradizione della Guerra dei Lati continui a risplendere, celebrando la storia e l’identità di una comunità che sa fare del folklore una vera e propria arte.