“Il Pd esprime rammarico per la replica di Ianni e Contestabile riguardo alle questioni da noi sollevate. Ancora una volta la maggioranza ha eluso le domande poste, evitando di affrontare i problemi nel merito”.
“Ci saremmo aspettati una risposta articolata e costruttiva, che non solo entrasse nel dettaglio delle problematiche evidenziate, ma che includesse anche un riconoscimento delle criticità presenti in città. Purtroppo, anche questa volta hanno perso una buona occasione per dimostrare trasparenza e impegno verso i cittadini”.
“Torniamo a chiedere chiarimenti sulla regolarità di alcuni dehors presenti a Celano, in particolare se tutte le autorizzazioni siano state rilasciate in conformità al regolamento. Inoltre torniamo a domandare se i cittadini danneggiati dalla interdizione del parcheggio a pagamento avranno l’auspicato rimborso. Ribadiamo la nostra preoccupazione per la segnaletica stradale, che risulta carente e spesso di difficile comprensione, causando disorientamento tra gli automobilisti”.
“È fuori luogo e di cattivo gusto accostare le nostre legittime richieste, rivolte all’amministrazione comunale, a favore dei cittadini e degli esercenti, alla festa dei santi protettori di Celano. Invitiamo Ianni e Contestabile a non strumentalizzare queste istanze e a concentrarsi piuttosto sul preservare l’immagine di Celano da loro danneggiata”.
“L’atteggiamento della maggioranza che preferisce sfuggire alle proprie responsabilità piuttosto che affrontare i problemi con serietà è sinceramente deludente. È evidente che la loro risposta non solo è priva di contenuti, ma mira a nascondere le vere responsabilità dietro sterili polemiche”.
Ma l’amministrazione a guida Santilli non lascia cadere nel vuoto la provocazione ed invita il PD di Celano a studiare le carte e non a fare polemica, rispondendo: “È doveroso precisare che sulle questioni sollevate è già stata fornita ampia risposta, sia attraverso gli strumenti amministrativi previsti, sia nei contesti appropriati. Non è necessario ricorrere alla stampa per accedere agli atti o per verificare la regolarità delle procedure, dato che questi strumenti sono accessibili a tutti coloro che desiderano informarsi in modo serio e trasparente.
Una sana opposizione dovrebbe concentrarsi sullo studio approfondito dei fatti, evitando illazioni prive di fondamento. Inoltre, è fondamentale che le questioni di interesse pubblico siano discusse nel luogo deputato al confronto democratico, ovvero il Consiglio Comunale. Questo è l’unico strumento che i consiglieri dovrebbero conoscere e utilizzare, piuttosto che scegliere la via della polemica e della confusione, anche nei momenti meno opportuni.
Invitiamo quindi il PD di Celano a utilizzare le sedi istituzionali e gli strumenti a loro disposizione per discutere e confrontarsi sulle tematiche che interessano la comunità, contribuendo in maniera costruttiva al dibattito pubblico.”