L’AQUILA – “Non vi è stata alcuna interruzione di terapia e le flebo sono state regolarmente somministrate a tutti i pazienti”
Lo afferma il direttore del servizio Farmacia della Asl 1 Abruzzo, dott.ssa Esther Liberatore, che smentisce nettamente quanto riportato da alcuni organi di stampa in merito a presunte criticità all’ospedale di L’Aquila.
“Le somministrazioni di flebo”, precisa la Liberatore, “vengono regolarmente assicurate attraverso le confezioni da 500 ml, nonostante la carenza delle formulazioni da 100 e 250 ml evidenziata a livello nazionale, come da specifica comunicazione dell’AIFA”
“A dispetto di tale scarsità, evidentemente non imputabile alla Asl, il nostro servizio si è organizzato in modo tale da garantire la somministrazione di terapie per endovena a tutti i pazienti dei reparti”
“In merito alla presunta carenza di farmaci di cui l’articolo omette di indicare qualsiasi riferimento, il Servizio ad oggi non evidenzia alcuna carenza, se non quella per i farmaci non registrati in Italia, per i quali la normativa prevede obbligatoriamente l’autorizzazione all’importazione da parte di AIFA”
“Le notizie diffuse purtroppo seminano, in modo del tutto ingiustificato, sconcerto e disorientamento nell’opinione pubblica, a danno del servizio pubblico e di chi ne beneficia”