Avezzano – In una nota stampa del Coordinamento Cittadino di Forza Italia di Avezzano in merito ai lavori nei sottopassi della città.
“Il Coordinamento cittadino di Forza Italia esprime il proprio sconcerto e la propria insoddisfazione per la gestione dei lavori di consolidamento sismico dei sottopassi della città. I finanziamenti per tali interventi sono stati assegnati al Comune di Avezzano già l’8 novembre 2021, con una successiva integrazione avvenuta l’11 agosto 2023 a causa del caro materiali. Tuttavia, la tempistica e la modalità di esecuzione dei lavori si sono rivelate completamente inadeguate. Nonostante vi fosse tutto il tempo necessario per programmare gli interventi, si è optato per una chiusura simultanea dei due sottopassi, causando enormi disagi alla cittadinanza e paralizzando il traffico cittadino. La giustificazione fornita, secondo cui non si volevanoiniziare i lavori con le scuole aperte, non regge poiché presumibilmente il cantiere si protrarrà comunque ben oltre la loro riapertura.
Al di là degli enormi disagi quotidiani, ci chiediamo: cosa potrebbe succedere qualora si verificasse un’emergenza per la quale dovesse rendersi necessario l’utilizzo delle due direttrici principali Nord / Sud? Quando è prevista la conclusione dei cantieri? Con l’estate di mezzo c’è il forte rischio che tale situazione possa protrarsi fino alla fine dell’anno. Come Forza Italia, riteniamo che in fase di progettazione e validazione si sarebbe dovuto scegliere una modalità di intervento che garantisse la percorribilità, anche se limitata, delle strade interessate. Sarebbe stato più opportuno chiudere un sottopasso alla volta, evitando così il caos attuale e limitando i disagi per i cittadini.
La mancanza di una pianificazione adeguata è l’ennesima dimostrazione dell’improvvisazione e della totale assenza di un percorso programmatico da parte dell’amministrazione. Si è preferito puntare su interventi che rispondessero più a logiche di consenso politico piuttosto che alle reali esigenze della comunità; e così mentre il Sindaco continua a perseguire il suo obiettivo di “piacere” a tutti, partecipando instancabile a qualunque tipo di consesso pubblico, i cittadini di Avezzano, per poter attendere alle ordinarie occupazioni, si vedono costretti ad ore di sosta nelle loro autovetture, con il triste risultato per questa amministrazione di “piacere” sempre meno a tanti.
Chiediamo alle imprese impegnate il massimo sforzo affinché si possano chiudere i lavori con largo anticipo rispetto alla data di ultimazione. La situazione attuale è insostenibile e richiede una rapida soluzione. Tutto ciò è la riprova della evidente confusione che ormai impera a Palazzo di Città, e ci induce a ribadire l’esigenza di chiudere quanto prima questa triste e fallimentare esperienza amministrativa cinica più che civica, che sta distruggendo e non solo politicamente una città importante come Avezzano”.
Dal Comune arriva la risposta del consigliere di maggioranza Ignazio Iucci: “Altri hanno realizzato solo alberi ferrosi e semafori sparamulte. Dopo la bocciatura abbiano la decenza di evitare giudizi”. Poi aggiunge: “Il modello di programmazione è quello dei lavori al terminal TUA, fatti del suo capo e bloccati da mesi?
Il consigliere di maggioranza Ignazio Iucci bacchetta il collega di minoranza Taddei dopo la nota di Forza Italia Avezzano sui sottopassi:
“Ho letto il comunicato di Forza Italia Avezzano, o meglio di quel che ne rimane dopo la cura dimagrante imposta dall’ex sindaco De Angelis e l’abbandono dell’ultimo coordinatore cittadino. La nota stampa dei superstiti dal naufragio, come prevedibile, specula sui disagi dei primi giorni di lavoro nei sottopassi cittadini e si avventura in suggerimenti e giudizi sulla programmazione e le tempistiche del tutto privi di contatto con la realtà. Ciò al solo fine di sfruttare la vicenda collegata ad un’opera fondamentale e complessa e piegarla a basse pratiche propagandistiche. Verrebbe da dire, seguendo le parole di una famosa canzone, che “chi non può più dare cattivo esempio dà buoni consigli” ed invece è fin troppo facile trovare recenti cattivi esempi, purtroppo.
Non serve ricordare al fido Taddei gli alberi ferrosi e i semafori spara multe del suo capo, per raccomandargli prudenza nei giudizi. Perché, senza andare indietro nel tempo, possiamo fargli una domanda guardando all’oggi. Quando parla di capacità di programmazione e realizzazione nei lavori pubblici, dovremmo trarre esempio dai lavori al Terminal Tua guidata dal suo mentore, bloccati da mesi? È quello il modello ispiratore, animato da cotanta efficienza, a cui dovremmo rifarci?
L’amministrazione Di Pangrazio sta facendo opere per la sicurezza dei cittadini, con milioni di euro di progetti approvati, con finanziamenti reperiti grazie a programmazione e leali rapporti istituzionali e che verranno realizzati nei tempi previsti. Il sindaco si assicura ogni giorno che le opere procedano speditamente per terminarle il prima possibile. Quando si mette mano a lavori così importanti, come quelli sui sottopassi, i disagi vanno messi in conto, va dato il tempo ai cittadini di individuare e prendere l’abitudine con i percorsi alternativi ma le persone sanno che in ballo c’è il bene della sicurezza.
Altri, in primis il suo capo decaduto, hanno programmato opere inutili e controverse tenendo inutilmente bloccata la città per oltre un anno. E allora, dopo le bocciature, evitino di fare i professori. Perché gli avezzanesi capiscono ciò che si fa per garantire tutti, consolidando sottopassi in una zona sismica, e ciò che si dice per pura e becera propaganda”