Nella mattina di ieri, 11 giugno 2024, la Squadra Volante della Questura ha notificato al titolare di un locale pubblico un provvedimento, disposto dal Questore di L’Aquila ai sensi dell’art.100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, con il quale è stata intimata la chiusura, per 6 giorni, dell’esercizio commerciale, un bar sito nei pressi del Castello cinquecentesco aquilano.
L’atto si è reso necessario in seguito alle numerose segnalazioni registrate negli ultimi tempi, pervenute da parte dei residenti in zona parco del castello, che lamentano il disturbo al quieto vivere dovuto agli schiamazzi e ad altre problematiche provenienti dall’interno del locale e nell’immediatezza dello stesso.
Nello specifico, nel decreto notificato, oltre gli schiamazzi e la frequentazione del bar da parte di persone con precedenti di polizia emersa in precedenti controlli, veniva evidenziata una rissa avvenuta all’interno del locale, la settimana passata, che sfociava nella rottura di una gamba a danno di un avventore.
L’adozione del provvedimento in questione, trova il suo fondamento anche in virtù dei poteri che l’art. 100 T.U.L.P.S. dà alla Polizia di Stato, quale strumento che serve per ristabilire l’ordine e la sicurezza pubblica sulle attività commerciali di questa tipologia e che ha la funzione di ammonire le attività che non hanno un controllo o un’adeguata vigilanza dei propri avventori e per ribadire la presenza dello stato.