“Oggi abbiamo festeggiato non solo nuovi campi da pallacanestro, pallavolo e una nuova area per il fitness, ma soprattutto la bellezza della condivisione. Questi spazi aperti, attrezzati, rinnovati e funzionali, sono e saranno sempre a disposizione dei nostri alunni. Abbiamo promesso, abbiamo fatto e abbiamo mantenuto”. La città che cresce, la città che si rinnova e si perfeziona. Con queste parole, stamattina, il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha inaugurato, assieme a tantissimi studenti, docenti e amministratori, le riqualificate aree ludico-sportive degli Istituti comprensivi “A. Vivenza” e “Mario Pomilio”. Un taglio del nastro che è stato salutato con applausi, emozioni e con l’Inno d’Italia. Grazie ad un finanziamento ministeriale di 350 mila euro, superfici che non erano più utilizzate da tempo, diventano oggi, con l’intervento decisivo dell’Amministrazione Comunale, il fulcro di progetti didattici e di socializzazione. Lo spazio esterno, comune alle due scuole, è stato difatti completamente rinnovato, con la creazione di nuovi ambienti di aggregazione sociale, coloratissimi.
Nello specifico, è stato inaugurato il rinnovato campo da pallacanestro, attrezzato e con una originale pavimentazione. Attiguo ad esso, è stato realizzato ex novo un campo regolamentare da pallavolo. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Magnotti Costruzioni Srl d Francesco Magnotti. Le nuove aree sono state progettate interamente e internamente dagli uffici tecnici del Comune di Avezzano. Il sindaco, accolto dalle classi festanti e dalla dirigente scolastica dell’Istituto “Corradini-Pomilio”, la dottoressa Bracone (la dirigente della scuola “Vivenza”, invece, non ha potuto presenziare all’evento per un impegno concomitante), ha battezzato la nuova area sport con un bel canestro, centrato al primo tiro.
“Ad Avezzano, – ha detto – continua la missione di dotare ogni quartiere e ogni scuola della città di angoli di vita e di condivisione sociale, per vincere assieme sulla noia, sull’apatia e sul disorientamento giovanile, sentimenti negativi che devono essere allontanati con ogni mezzo sano. Ai nostri ragazzi – continua il primo cittadino – servono punti fermi e saldi: assieme alle famiglie, i docenti giocano, in modo prezioso, proprio questo ruolo. Abbiamo voluto fare, in questo contesto, anche il passo in più, ovvero implementare l’offerta sportiva all’aperto già esistente, con l’aggiunta di un nuovo campo da gioco e di altre aree per il fitness, dando la possibilità di poter svolgere, nello stesso luogo, varie e diverse attività sportive”.
Altro aspetto di rilievo, l’attenzione per il verde: il progetto, difatti, ha previsto anche la messa a dimora di nuove specie autoctone, sia in termini di alberature che di arbusti. La ghiaia, inoltre, è stata completamente sostituita da un prato in erba ed è stata garantita, infine, la messa in sicurezza di aree di risulta non adatte alla frequentazione dei bambini.
Hanno partecipato all’inaugurazione il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ridolfi, l’assessore allo Sport, Pierluigi Di Stefano, l’assessore ai Lavori Pubblici, Emilio Cipollone, i consiglieri comunali Stefania Antidormi, Concetta Balsorio, Alessandro Pierleoni, Ernesto Fracassi, Nello Simonelli e la consigliera di minoranza Lorenza Panei, nonché il dirigente del settore Lavori Pubblici, l’architetto Antonio Ferretti. In prima fila, anche il direttore dei lavori, l’architetto Pierluigi Mestichelli.
“La scuola – conclude il sindaco – è il luogo di elezione della seconda famiglia ed è una seconda casa. Proprio per questo motivo, non solo concettualmente ma anche strutturalmente e concretamente, deve essere in grado di riassumere i valori dello stare insieme, del benessere di corpo e mente e della bellezza dell’ambiente circostante.
Questi nuovi spazi all’aria aperta, unici in Abruzzo, ci aiuteranno a “respirare” meglio, in armonia con gli altri e con la nostra città”. Gli spazi attrezzati in comune andranno ad accrescere ancora di più la valenza di due istituti tra i migliori in Abruzzo per sicurezza e comfort: la “Vivenza” già demolita e ricostruita nel 2016 per il progetto “Scuole Sicure” e la “Pomilio” realizzata ex novo e inaugurata nel 2019.