Ormai da diversi anni l’anniversario della nascita della nostra Repubblica viene festeggiato Morrea, piccolo borgo frazione del Comune di San Vincenzo Valle Roveto.
Il piccolo paese della Valle Roveto ha dato i natali al celebre fotoreporter di guerra Ennio Iacobucci, al carabiniere Franco Corradi, medaglia d’oro al valor civile e a Giuseppe Testa, medaglia d’oro al valor militare, partigiano e martire della resistenza. Di quest’ultimo si celebra quest’anno il centenario dalla sua nascita. Per questo motivo la giornata di domenica 2 giugno si arricchisce di altri importanti avvenimenti, per rendere ancora di più Morrea il paese testimone della resistenza e quindi della nascita della nostra Costituzione, che quest’anno compie 76 anni.
Alle 12:30 ci sarà l’arrivo di bambini e adulti che parteciperanno alla prima tappa del Cammino dell’Accoglienza, giunto alla sua undicesima edizione. A seguire del pranzo per tutti i camminatori, organizzato dalla Pro loco di Morrea e dalla Cooperativa di Comunità Terrenostre, dalle 14:30 ci sarà il corteo delle Autorità Civili e Militari, con l’omaggio alle due medaglie d’Oro. In Piazza G. Testa, ci saranno gli interventi dei Sindaci dei Comuni di Alvito e di San Vincenzo Valle Roveto, di Gianluca Lanzi, Presidente XI Municipio di Roma Capitale e la consegna di una copia della Costituzione Italiana ai neo diciottenni da parte del Senatore Michele Fina, il quale ricorderà anche la nascita della Repubblica. Successivamente, una serie di iniziative daranno ancora più lustro alla figura del giovane partigiano, fucilato in località Fontanelle di Alvito, esattamente ottant’anni fa: la presentazione del comitato d’indirizzo “Giuseppe Testa”, l’elogio alla sua figura ad opera del cultore di storia locale Giovanni De Blasis, la sottoscrizione del patto di gemellaggio tra i Sindaci Luciana Martini e Carlo Rossi, l’inaugurazione di un murales e un omaggio canoro a Giuseppe Testa e a Morrea. Questo vuole essere un modo per mantenere viva la memoria del sacrificio di quanti hanno immolato la loro vita perché l’Italia fosse libera, come il giovane Peppino, dal cui ricordo ne è nata l’unione di due comunità, quali quella di Alvito e di San Vincenzo Valle Roveto, nel segno della pace, della democrazia e della libertà, che rappresentano gli ideali supremi della Resistenza. L’obiettivo verso cui le due Municipalità tendono è quello di favorire tra i cittadini gli scambi in ogni campo di comune interesse, sviluppando sentimenti di viva fraternità.
L’Amministrazione comunale di San Vincenzo Valle Roveto e la Pro Loco di Morrea, insieme con tutte le associazioni ed i gruppi che partecipano all’organizzazione della manifestazione, vi aspettano domenica pomeriggio a Morrea. Per partecipare al Cammino, che partirà domenica mattina, alle 8:30 dal Castello di Balsorano, contattare la Cooperativa di Comunità Terrenostre, al n. 353/3481512 o sul sito www.cooperativaterrenostre.it .