L’Aquila – Si è conclusa a Palazzo Silone la conferenza stampa di presentazione del Dibattito pubblico sul progetto di potenziamento della linea Pescara-Chieti. Dopo i saluti istituzionali di Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, alla conferenza stampa hanno partecipato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami; il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio; la componente della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico (Cndp) e relatrice per il Progetto, Andreina Scognamiglio; l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana-Rfi (Gruppo Fs), Gianpiero Strisciuglio; il vice direttore generale Operation di Rfi, Vincenzo Macello; il coordinatore del Dibattito pubblico, Roberto Zucchetti.
Il Dibattito pubblico ha l’obiettivo di informare e illustrare il programma dell’opera di raddoppio della tratta Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo, volta a rendere competitivo il sistema ferroviario sulla direttrice Roma-Pescara rispetto alle altre modalità di trasporto, nonché a garantire migliori livelli prestazionali dell’offerta in termini di tempi di percorrenza e di capacità. Beneficeranno contestualmente dell’opera i servizi passeggeri, ma anche le relazioni merci da e per l’Interporto d’Abruzzo. Il sito Dp Pescara-Chieti (potenziamentopescarachieti.it ) fornirà un’informazione completa e tempestiva sul progetto infrastrutturale e sull’avanzamento del Dibattito pubblico; da giovedì 2 maggio partiranno gli incontri del Dibattito Pubblico, per esaminare attentamente insieme ai cittadini e ai soggetti interessati le potenzialità del progetto e i suoi impatti sul territorio.
I lotti sottoposti a dibattito pubblico
Il Progetto di raddoppio della tratta Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo rientra nel più ampio intervento di velocizzazione della direttrice Roma-Pescara, quale itinerario trans-appenninico per un migliore collegamento dei territori dell’entroterra con Roma e la direttrice Adriatica. Il potenziamento del collegamento ferroviario si estende per circa 16 km di linea ed è articolato nei seguenti tre lotti:
– Lotto 1: Raddoppio della Pescara Porta Nuova-P.M. San Giovanni Teatino (da progressiva 0+000 a 6+500), attraverso delle rettifiche puntuali di tracciato;
– Lotto 2: Raddoppio della P.M. San Giovanni Teatino-Chieti (da progressiva 6+500 a 12+050) con una variante velocizzata di tracciato (variante di San Martino);
– Lotto 3: Chieti-Interporto D’Abruzzo (da progressiva 12+852 a 16+959). Il Piano regolatore generale dell’impianto ferroviariodi Chieti separa il Lotto 3 dal Lotto 2.
Il costo del Programma di Investimento di potenziamento dell’intera linea Roma-Pescara sottoposto a valutazione è stimato complessivamente in 15,9 miliardi di euro ed è previsto il suo completamento entro il 2032.
I benefici del progetto
La realizzazione degli interventi di raddoppio della tratta Pescara-Chieti-Interporto d’Abruzzo costituisce un’opportunità concreta per contribuire alla valorizzazione del territorio e agli obiettivi di sostenibilità ambientale, anche in virtù della sinergia con altri interventi inclusi nel programma di potenziamento della linea Roma-Pescara (Global Project). In particolare, il progetto:
– Potenzia le prestazioni dell’infrastruttura ferroviaria, grazie alla presenza di servizi regionali più capillari che consentiranno tempi di percorrenza equivalenti a fronte di una maggiore offerta sul territorio determinata dalla presenza nuova fermata “Pescara Aeroporto”. I servizi regionali veloci dedicati a spostamenti pendolari di maggiore ampiezza inoltre saranno caratterizzati da una riduzione dei tempi di percorrenza;
– Incrementa la capacità della linea, portando ad un significativo aumento dei servizi giornalieri che, per i servizi regionali, passano dai 44 treni/giorno attuali, ai 100 treni/giorno nello scenario di progetto;
– Favorisce le opportunità di sviluppo dell’intermodalità logistica grazie al miglioramento della rete ferroviaria, in quanto gli interventi di raddoppio ferroviario prevedono l’implementazione di servizi ferroviari aggiuntivi da/per Interporto d’Abruzzo che contribuiranno ad aumentare la movimentazione delle merci su treno, con un incremento dagli attuali 4 treni/giorno a 8 treni/giorno nello scenario di progetto;
– Supporta gli obiettivi ambientali di mitigazione dei cambiamenti climatici e riduzione dell’inquinamento atmosferico. A seguito della prevista attivazione di tutti gli interventi, il Global Project comporterà una riduzione al 2029 di 227.235.962 veicoli-km per gli autoveicoli e circa 8.310.000 veicoli-km per i mezzi pesanti e una riduzione delle emissioni di C=2 equivalente pari a 7.135 tonnellate/anno.
Gli appuntamenti del dibattito
Il calendario degli appuntamenti del Dibattito prevede webinar e eventi in presenza finalizzati a trasmettere una informazione esauriente e imparziale e promuovere il confronto tra tutte le diverse posizioni esistenti, anche quelle dei singoli cittadini.
Webinar:
– “Presentazione del progetto” – Giovedì 2 maggio, ore 17:30- 19:30;
– “Le ragioni dell’opera e i vantaggi per l’entroterra e la costa
abruzzese” – Martedì 7 maggio, ore 17:30-19:30;
– “Gli aspetti urbanistici e ambientali dell’opera” – Giovedì 9
maggio, ore 17:30-19:30.
‘il tracciato dell’opera e le principali interferenze con il territorio’, incontri a inviti con amministratori locali e tecnici:
– Pescara, martedì 14 maggio, ore 10:30-13:00;
– San Giovanni Teatino, mercoledì 15 maggio, ore 10:30-13:00;
– Chieti, giovedì 16 maggio, ore 10:30-13:00.
Incontri pubblici (disponibile anche lo streaming):
– “L’opera al servizio dei territori: obiettivi nazionali, benefici locali e soluzioni per il suo inserimento nel contesto di Pescara” – Pescara, martedì 14 maggio, ore 17:30-20:00;
– “L’opera al servizio dei territori: obiettivi nazionali,
benefici locali e soluzioni per il suo inserimento nel contesto di San Giovanni Teatino” – San Giovanni Teatino, mercoledì 15 maggio, ore 17:30-20:00;
– “L’opera al servizio dei territori: obiettivi nazionali, benefici locali e soluzioni per il suo inserimento nel contesto di Chieti” – Chieti, giovedì 16 maggio, ore 17:30-20:00.
Per i webinar e gli incontri pubblici che prevedono la diretta streaming, sono disponibili i link di accesso sul sito Dp Pescara Chieti (potenziamentopescarachieti.it ).
Per Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, ‘quello di oggi è un passo in avanti e un segnale molto importante per lo sviluppo del territorio. Ora si entra nel vivo del Dibattito con un calendario che viene presentato per definire la parte di progetto che riguarda la tratta da Pescara fino a Chieti, un altro passaggio fondamentale che per decenni è rimasto bloccato per un’antica contesa sull’attraversamento di Sambuceto. Si va avanti su una ferrovia che è fondamentale, è una spina dorsale dei collegamenti della nostra Regione verso la Capitale”.
Il professor Roberto Zucchetti, coordinatore del Dibattito pubblico e senior advisor di Pts, ha dichiarato: ‘Il dibattito pubblico non decide cosa fare: serve a far emergere tutte le critiche e le proposte migliorative del progetto in modo che chi dovrà poi decidere lo possa fare con il massimo delle informazioni. Per questo invito tutti a contribuire, informandosi, inviando osservazioni e contributi e partecipando agli incontri pubblici. È un progetto molto importante, che unirà in maniera rapida e sostenibile il centro dell’Italia; al tempo stesso, sono consapevole dei disagi che la sua realizzazione progetto crea a molte persone e attività economiche: proprio queste difficoltà ci devono sollecitare a fare un buon lavoro insieme, per trovare soluzioni che riducano e, dove non è possibile, compensino adeguatamente chi viene danneggiato’.
Per Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato Rfi, ‘avviamo la fase di Dibattito Pubblico su quest’opera perché crediamo nel confronto con gli stakeholder, partito circa due anni fa, con la Regione e con i comuni abruzzesi. La velocizzazione della linea Roma Pescara consente il diritto alla mobilità di aree interne, di territori lontani dai grandi nodi urbani una maggiore capacità di spostamento per i pendolari verso Roma e verso Pescara, di animare il turismo alla scoperta di luoghi attraversati dalla ferrovia”.