Regionali, tanto fumo e poco arrosto ma soprattutto chiacchiere sul voto, tanti i mila voti millantati dai candidatati, tante illazioni e scorrettezze, promesse di lavoro che non saranno mai onorate, ma alla fine il popolo Abruzzese ha scelto di riaffidare la guida della regione al Presidente uscente Marco Marsilio che vince con una percentuale del 53,50% contro lo sfidante Luciano D’Amico che si ferma al 46,50% con gap del 7% in meno. Dopo 30 anni di alternanza per la prima volta viene riconfermato un Presidente uscente.
Le elezioni regionali del 2019 avevano visto la vittoria della coalizione di centro-destra guidata da Marco Marsilio, che si era assicurata una solida maggioranza in Consiglio Regionale, contando anche sul vasto consenso ottenuto della Lega. Tuttavia, il panorama politico in Italia è noto per la sua volatilità e per la rapida mutabilità delle alleanze e delle preferenze. Oggi alla vetta c’è Fratelli d’Italia, invertendo la posizione di gradimento con quello della Lega, soprattutto nella roccaforte della Meloni che ha la sua massima espressione nella provincia de L’Aquila e che elegge Mario Quaglieri come il candidato più votato d’Abruzzo.
Da l’altra parte, la sconfitta della coalizione di centro-sinistra dovrebbe portare ad un periodo di riflessione e riorganizzazione all’interno di questo schieramento politico, con una necessità di ridefinire strategie e messaggi per riconquistare la fiducia degli elettori.
Alla chiusura delle urne, i risultati hanno delineato un quadro politico articolato e variegato. La coalizione di centro-destra ha ottenuto una vittoria significativa, conquistando la maggioranza dei seggi (17 a 12) nell’assemblea regionale, confermando una tendenza consolidata in molte regioni italiane, Sardegna a parte, dove il centro-destra ha dimostrato una capacità di mobilitazione e una strategia politica efficace, anche grazie al momento favorevole del Governo centrale su scala nazionale, mentre per il centro-sinistra ha subito una sconfitta importante, non riuscendo a competere efficacemente con la coalizione avversaria, con liste troppo deboli. Sebbene il PD abbia mantenuto una solida base di consenso in alcune aree, non è stato sufficiente per ribaltare il trend favorevole del centro-destra.
Vediamo i risultati per gli eletti nella Circoscrizione di L’AQUILA
Coalizione Centro Destra (6 seggi)
Fratelli d’Italia
QUAGLIERI MARIO 11.748
VERRECCHIA MASSIMO DETTO VERDECCHIA 7.758
Forza Italia
SANTANGELO ROBERTO 9.600
Lega Salvini Abruzzo
IMPRUDENTE EMANUELE 7.034
Noi Moderati
SCOCCIA MARIANNA 5.269
MARSILIO PRESIDENTE
LUGINI GIANPAOLO DETTO LUIGINI 1.014
Coalizione Centro Sinistra (1 seggio)
Partito Democratico
PIETRUCCI PIERPAOLO 5.796
A Celano la torta elettorale si divide:
Il dato, invece, che merita un approfondimento è quello della città di Celano, che vede ormai scardinata la roccaforte dell’Onorevole Piccone, con risultati sotto le aspettative, non c’è stato il plebiscito per Verrecchia, come si mormorava, appoggiato dall’amministrazione in carica con il Sindaco Santilli e dall’Onorevole Piccone, Re incontrastato della politica celanese, che vede minata la sua leadership dal Partito Democratico che porta a casa con la candidata Marcanio, alla sua prima esperienza regionale, una preferenza più alta di quella di Verrecchia con un rispettivo 794 a 748.
Questi i risultati su Celano dei primi due candidati più votati in città:
CENTRO DESTRA
Fratelli d’Italia
VERRECCHIA MASSIMO DETTO VERDECCHIA 748
QUAGLIERI MARIO 421
Lega Salvini Abruzzo
MORGANTE ELIANA 437
IMPRUDENTE EMANUELE 223
Noi Moderati
TEDESCHI SERGIO 220
MASCIGRANDE ALFREDO 214
Forza Italia
ANGELOSANTE ANGELO SIMONE 139
SANTANGELO ROBERTO 88
Marsilio Presidente
MARI MORENO 58
ALBA ARIANNA 7
Unione di Centro – Democrazia Cristiana
STATI EZIO 18
LEONE RICCARDO 7
CENTRO SINISTRA
Partito Democratico
MARCANIO ANGELA 794
DI NATALE ENZO 366
Azione
RICCI GAETANO 334
MASSARO ANNAMARIA 43
Movimento 5 stelle
STORNELLI MONIA 223
FEDELE GIORGIO 116
Abruzzo insieme
GINNETTI ANTONIO DETTO TONINO 69
DI BENEDETTO AMERICO DETTO CHICCO 21
Alleanza Verdi Sinistra
TANGREDI ROSALIA 10
GIORDANO WILLIAM ALDO DETTO WILLY 9
Riformisti e Civici
SALUCCI LUIGI 10