L’AQUILA – “In merito all’articolo apparso sulla stampa relativo a un caso di lunga attesa per visita endoscopica, precisiamo che si tratta di un fenomeno purtroppo diffuso in tutte le aziende sanitarie nazionali. Tuttavia, ci teniamo a sottolineare che l’ospedale dell’Aquila, in particolare l’Endoscopia, sta facendo uno sforzo significativo per incrementare l’offerta e andare incontro alle esigenze dei cittadini”.
Lo afferma il dott. Loreto Lombardi, primario della Chirurgia e Diagnostica endoscopica del PO dell’Aquila.
“Infatti è con grande soddisfazione che annunciamo l’offerta di mille prestazioni in più all’anno, formalmente programmate a fine 2023 e che partiranno dal primo marzo – spiega Lombardi – Questo risultato è stato possibile grazie all’impulso della direzione aziendale e all’impegno dei medici e di tutti i professionisti del reparto, che lavorano instancabilmente per migliorare l’accesso ai servizi sanitari”.
I nuovi slot serviranno a ridurre i tempi di attesa. “Inoltre coloro che hanno già prenotato una visita verranno contattati proattivamente per anticipare la data in base alle nuove disponibilità, garantendo un servizio più rapido ed efficiente”, spiega ancora Lombardi.
È importante sottolineare che gli appuntamenti fissati con tempistiche prolungate riguardano esclusivamente la classe “Programmata”. Gli esami in classe di priorità “Breve” e “Differibile” sono sempre garantiti nei tempi previsti dai Lea (livelli essenziali di assistenza).