Per iniziativa di un gruppo di persone seriamente allarmate dalla negazione dei diritti originari, dei diritti civili e dei diritti civici alle comunità locali interne alle aree protette è stata fondata, in Abruzzo, l’Associazione “Iura Civium ad Bonum Naturae ETS” con sede a Pescasseroli.
L’importante missione che il suddetto neonato Ente del Terzo Settore si propone di svolgere, con il supporto già concretamente manifestato della Regione Abruzzo, nonché di quanti altri vorranno aderirvi, sia Enti che privati cittadini, è ben rappresentato dal significato del nome dell’Associazione: “I diritti dei cittadini per il bene della natura”.
Infatti la prevaricazione dei diritti dei cittadini, in particolare nelle aree protette, ad opera di chi nel territorio i diritti dovrebbe tutelarli, genera mala gestione con danni reali al patrimonio naturale.
Giustamente indignati per questi danni e allarmati dall’evidente e documentato allontanamento dalla legalità negli atti di gestione del territorio, nonché dal possibile esecrabile serpeggiare del fenomeno della corruzione, i legittimi titolari del bene ambientale, cioè i cittadini residenti nei borghi in cui sono ospitate le aree protette, si sentono chiamati a difendere veramente la natura del proprio luogo che, purtroppo, è seriamente minacciata dallo pseudo ambientalismo che si sta imponendo con atti amministrativi fuori legge.
Atti amministrativi che ignorano persino i diritti originari delle popolazioni locali, diritti precedenti alla nascita dello Stato italiano e che, invece, vengono riconosciuti dalla Carta Costituzionale della nostra Repubblica.
Atti amministrativi che, oltre alla Costituzione, ignorano le Leggi dello Stato italiano (ad esempio: L. 1766/1927, L. 394/1991, L. 168/2017), le Leggi della Regione Abruzzo (ad esempio: L.R. 25/1988, L.R. 18/1984), nonché le norme degli altri livelli gerarchici, tanto da costituire un codice di regole alternative all’impianto normativo italiano, un codice che inquieta e offende i sentimenti comuni a tutti coloro che apprezzano i limiti al dispotismo propri dello stato di diritto repubblicano, che è antioligarchico, antieversivo, contrario ai poteri sommersi e alla mafia.
Quindi è per affermare e riaffermare “I diritti dei cittadini per il bene della natura”, in tutto e per tutto, in particolare nelle aree protette ma anche in ogni dove, che è stata costituita l’Associazione “Iura Civium ad Bonum
Naturae ETS”. Ogni cittadino che ama lo stato di diritto democratico, la legalità e i beni naturali che ci hanno consegnato i nostri avi, sarà orgoglioso del suo operato e la sosterrà con convinzione.