“Il sottosegretario di Stato alla Cultura, Prof. Vittorio Sgarbi ha esercitato attività professionali in veste di critico d’arte, in materie connesse con la carica di governo, come specificate in motivazione, a favore di soggetti pubblici e privati, in violazione” della legge Frattini sul conflitto di interesse. Lo scrive l’Antitrust nella delibera pubblicata sul suo bollettino settimanale.
Ieri sera Sgarbi, ospite di Zona Bianca su Retequattro, è tornato sulle sue dimissioni. “Perché ho deciso di dimettermi? Perché se l’Antitrust mi dice che io non devo essere Sgarbi, io preferisco essere Sgarbi. Io sono Sgarbi, punto – ha affermato – E’ perché sono Sgarbi che mi hanno chiamato al governo. Ma se quella cosa per cui mi hanno chiamato è ritenuta incompatibile, vado per conto mio e continuo ad essere Sgarbi”.
(Adnkronos)