“Destano stupore, e suscitano rabbia, le parole pronunciate dal Presidente Marsilio ad Avezzano durante uno dei suoi tipici e portentosi slanci elettorali che bene abbiamo imparato a conoscere in questi cinque anni durante i quali ha malgovernato la Regione Abruzzo. Fra gaffe, urla e un atteggiamento arrogante e strafottente, il leader romano del centrodestra abruzzese porta con sé una scia di clamorose dimenticanze e rovinosi inciampi che ne hanno caratterizzato il totale scollamento dal nostro territorio, perennemente relegato in fondo alla lista dei suoi interessi. Per un’intera legislatura La Marsica e l’intera provincia dell’Aquila sono state sotto scacco delle strategie di partito e dei giochi di potere in seno alla coalizione di centrodestra e ora, nel pieno dell’euforia preelettorale, dobbiamo ascoltare le solite promesse da marinaio per cercare di strappare consensi. Ma sentire di investimenti sull’impianto irriguo del Fucino e sui Cunicoli di Claudio è veramente stucchevole ed eccessivo, soprattutto dopo cinque anni di inerzia e disinteresse verso le tante, tantissime, richieste di finanziamenti e contributi che dalla Marsica sono giunte in Regione”.
Lo afferma Giorgio Fedele, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“Due milioni di euro di investimenti sui Cunicoli di Claudio: questa la promessa fatta qualche giorno fa ad Avezzano. Peccato, però, che l’unico Consigliere regionale ad aver portato l’argomento in Consiglio regionale sia stato io e non altri, oltre ad essere stato il solo ad aver fattivamente contributo, con 40mila euro, alla sistemazione esterna del rinnovato sito turistico. L’ho fatto da Consigliere di opposizione, a differenza di chi è stato seduto sullo scranno più alto dell’assise e se ne è ben guardato dal farlo nonostante avesse potuto, se solo avesse voluto. Sull’impianto irriguo del Fucino si è anche andati oltre: dopo aver fatto sparire i fondi del precedente Masterplan regionale (46 milioni di euro), il Presidente Marsilio ha dichiarato investimenti per 90 milioni di euro. Quindi, oltre ad aver perso cinque anni, scontentato centinaia di agricoltori e produttori agricoli, abbandonato un territorio che chiedeva a gran voce degli interventi urgenti e non più rimandabili, e dopo aver anche assistito alle passerelle dell’Assessore Imprudente che prometteva abbondanti aiuti per i danni causati dal maltempo salvo poi stanziare solo briciole, adesso arriva l’ennesimo sberleffo ai danni dei marsicani. Promesse e propaganda, esattamente ciò a cui questo centrodestra ci ha abituati ed eccelle. Prima ci ignorano, poi ci deridono, verrebbe da dire”.
“Ancora una promessa poi sull’impianto del Velodromo che, ciclicamente, torna a essere utile per annunciare investimenti di vario genere. Per cinque anni il governatore uscente Marsilio e i Consiglieri regionali marsicani sono rimasti inerti di fronte alle richieste – queste sì, vere e reiterate – delle tante associazioni sportive del territorio e dei numerosi cittadini appassionati di ciclismo e sport più in generale che chiedevano finanziamenti per il riammodernamento della struttura che Vito Taccone, l’indimenticato ‘Camoscio d’Abruzzo’ rese celebre in Abruzzo e nel centro Italia. Ora, a poco più di un mese dalle elezioni regionali, magicamente spunta fuori un progetto di copertura del Velodromo con restyling della pista per un totale di 15 milioni di euro. L’ennesimo modo per gettare fumo negli occhi dei cittadini, insomma. È proprio vero, alla propaganda non c’è mai fine”, conclude il Consigliere Fedele.