Sabato 20 gennaio 2024, a L’Aquila nella sede del Consiglio Regionale d’Abruzzo, si è tenuta la presentazione del Comitato Regionale Abruzzo Ente Pro Loco Italiane.
Ente Pro Loco Italiane ETS nasce dalla concertazione di numerosi rappresentanti e operatori del mondo Pro Loco delle Regioni Italiane che hanno sposato l’idea di aggregare idee e principi della Legge del Terzo Settore che si basa sulla democrazia partecipativa, sulle finalità civiche e di utilità sociale. Il marchio “Pro Loco” appartiene alle stesse Associazioni che hanno il compito di contribuire a stimolare processi di crescita per le Comunità.
L’Istituto Turistico “A. Argoli” di Tagliacozzo è stato invitato dal Comitato regionale Pro Loco Regione Abruzzo EPLI al Convegno di presentazione dell’Ente.
Nel corso del suo intervento la Dirigente scolastica, Clementina Cervale, ha parlato della didattica orientativa e professionalizzante dell’Istituto che consente una solida formazione sul campo, sottolineando come il turismo sia una grande opportunità per i giovani di fare impresa e di rilanciare lo sviluppo sociale, culturale ed economico di un territorio; ai giovani deve essere aperta la porta del lavoro e del fare impresa poiché sono portatori di forza, competenza e intelligenza creativa.
Una delegazione di studentesse e studenti dell’Istituto “A. Argoli”, accompagnati dalla Vice Preside prof.ssa Antonella Di Carlo, hanno potuto “toccare con mano” cosa vuol dire promuovere i territori e valorizzare la cultura attraverso la partecipazione comunitaria. Del resto l’Istituto Turistico, oltre ai programmi formativi tarati sulle discipline turistiche, da quasi 10 anni organizza la “Settimana del turismo”, una serie di iniziative che hanno come filo conduttore un tema selezionato e che vedono i ragazzi protagonisti.
La nostra didattica prevede il coinvolgimento attivo degli studenti” spiega la Dirigente Scolastica Clementina Cervale, “e la partecipazione a questa iniziativa così prestigiosa offre loro la possibilità di conoscere anche i luoghi e i rappresentanti delle istituzioni, in un percorso che li avvicina anche al mondo della politica e dell’impegno civico”.