L’AQUILA – “La denuncia del sindaco di Montereale sui ritardi nella realizzazione del quinto lotto della SS 260 “Superstrada L’Aquila-Amatrice” getta un’ombra drammatica non solo sui tempi, ma sulla possibilità stessa di realizzare l’opera,visto che parte dei fondi provengono dal PNRR e hanno tempi vincolanti di utilizzo”, così in una nota alla stampa, il Consigliere regionale, Pierpaolo Pietrucci.
Lo dico con chiarezza: nessuno si permetta di fermare l’iter dell’opera e nessuno pensi di poter sottrarre risorse all’Alto Aterno. Se solo si affacciasse una ipotesi del genere, troverà un territorio sulle barricate.
E io – come sempre – sarò in primissima linea, come già ho fatto nel passato, al fianco dei cittadini, dei Sindaci, in contatto continuo coi vertici locali dell’ANAS, impegnato a trovare risorse con la Giunta D’Alfonso per i precedenti lotti di lavori, con sollecitazioni, interrogazioni e iniziative, fino ad uno “sciopero della fame” per sbloccare i troppi ritardi.
Dunque si intervenga ad horas per risolvere i dubbi o le obiezioni del Ministero dell’Ambiente e proseguire nell’iter autorizzativo dell’infrastruttura.
E si acceleri il più possibile la realizzazione del 3° e 4° lotto già avviati.
Infine: non si cerchi di scaricare su Uffici tecnici o sui “burocrati” gli ostacoli e i ritardi che impone il Ministero.
C’è una filiera politica di destra – omogenea e strafottente e di cui i nostri amministratori da tempo si vantano – che lega il Governo (la Meloni è stata eletta parlamentare proprio qui) e la Regione.
Chi governa si prenda le responsabilità, risolva gli ostacoli e chieda scusa del ritardo.
Intanto esprimo a Massimiliano Giorgi sindaco di Montereale, a tutti gli amministratori locali e ad Antonio Marasco responsabile abruzzese dell’ANAS la mia solidarietà e il mio massimo sostegno: sono al loro fianco oggi più che mai.