Nella settimana dal 13 al 18 novembre 2023, in occasione della decima edizione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, l’IIS Ettore Majorana – su impulso del il dipartimento di lettere – ha organizzato momenti di lettura, ascolto e partecipazione attiva tra gli studenti, volti a stimolare ed accrescere l’amore e l’abitudine alla lettura.
Tema istituzionale della nona edizione di Libriamoci: “Se leggi ti lib(e)ril”, un invito a considerare la lettura come espressione di libertà e il libro come chiave per ottenerla.
Nell’anno del centenario della nascita, i docenti di lettere hanno deciso di leggere testi di Italo Calvino, uno dei maggiori autori del Novecento, sicuramente il più famoso, prolifico e multiforme, resistente ad ogni classificazione di genere o corrente letteraria.
Gli incontri si sono tenuti durante tutta la settimana nel Teatro dell’istituto “Quinto Poppedio Silone” e le letture hanno abbracciato tutta la produzione calviniana, spaziando dalla fase neorealista a quella combinatoria, dal fantastico alla saggistica e hanno offerto ai ragazzi l’occasione per riflettere ma anche per esprimere tutta la loro creatività.
Particolarmente suggestivo l’incontro di lettura organizzato dalle classi 5D e 5H dell’istituto, sotto la guida delle prof.sse Roberta Bonaldi e Maria Cristina Tatti e la collaborazione artistica del prof. Pietro Celani.
Un’installazione davvero suggestiva per rappresentare la “sfida al labirinto”.
Dietro le “mura” (fogli di carta appesi dall’alto) del labirinto, i ragazzi hanno letto brani tratti da “Lezioni americane”, “Le città invisibili” e “La sfida al labirinto” di Calvino.
In modo originale, essi hanno voluto sfidare il labirinto alla ricerca di una parola, in un certo senso profetica, capace di accompagnarli e orientarli nella complessità.
Presente la Dirigente scolastica, prof.ssa Valentina Cannizzaro, che ha mostrato grande apprezzamento per l’iniziativa, complimentandosi con gli studenti e sottolineando l’importanza del connubio tra tecnologia e letteratura.
Ogni lettura ha lasciato cadere un muro, il labirinto è stato abbattuto… alla ricerca di “ciò che in mezzo all’inferno non è inferno” per “farlo durare e dargli spazio”, certi che solo la letteratura può fornirci una mappa per affrontare il labirinto, “definire l’atteggiamento migliore per trovare la via d’uscita, anche se questa via d’uscita non sarà altro che il passaggio da un labirinto all’altro.”