Sabato 14 ottobre torna la Giornata dell’Ordine di Malta, Ordine religioso- ospedaliero. Questa quarta edizione, oltre che alle 34 piazze italiane, vedrà coinvolte anche altre 10 Nazioni nel mondo, divenendo la prima Giornata Mondiale dell’Ordine di Malta. Una giornata per far conoscere il lavoro svolto quotidianamente dai volontari al servizio delle persone e delle famiglie in stato di necessità e allo stesso tempo presentare i diversi progetti e le iniziative che l’Ordine ha strutturato negli anni, a livello locale, nazionale ed internazionale, in favore delle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il 14 ottobre, dalle 09 alle 19 per conoscere la realtà dell’Ordine di Malta in Italia e le sue attività Venite a trovarci a L’Aquila Corso Vittorio Emanuele II (Portici ex C.I.T.) troverete: personale che farà dimostrazione di rianimazione BLSD, controllo della pressione sanguigna e della glicemia, oltre ad illustrare le attività sociali caritative e spirituali dell’Ordine.
In Italia l’Ordine di Malta opera attraverso i tre Gran Priorati e le Delegazioni che assistono i bisognosi con mense, distribuzione di pasti in strada, con vestiario e con diversi progetti di assistenza; l’ACISMOM (Associazione Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta) segue la parte sanitaria con un ospedale a Roma e ambulatori in tutta Italia; il Corpo Militare è dedito all’assistenza sanitaria e umanitaria supportando la sanità militare in Italia e, in missioni di mantenimento della pace, anche all’estero; il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM presta servizi di pronto soccorso, servizi sociali, di prima emergenza e interviene in occasione di calamità naturali, operando in stretta collaborazione con il Dipartimento Italiano della Protezione Civile e con importanti accordi con vari enti civili e militari, tra cui la Guardia Costiera e le Capitanerie di Porto per l’accoglienza ai migranti.
Molte iniziative sono state avviate per aiutare le popolazioni dei paesi in guerra, Ucraina, o colpite da calamità naturali, Turchia e Siria.
L’Ordine di Malta è intervenuto assistendo le categorie più fragili: sfollati, rifugiati, profughi, anziani e disabili bisognosi di farmaci e viveri. Ha distribuito beni di prima necessità, e consegnando generatori elettrici, attrezzature mediche raccolte e donate dalle diverse entità dell’Ordine nel mondo.
In Italia l’Ordine di Malta opera da molti anni, in collaborazione con le Istituzioni italiane, nel salvataggio e assistenza ai migranti nel mar Mediterraneo.
L’ORDINE DI MALTA
Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta – fondato a Gerusalemme oltre 9 secoli fa – ha una duplice natura: è Ordine religioso laicale ed ente primario di diritto internazionale. Il carattere religioso dell’Ordine convive con la sua piena sovranità. Dal 1834 il governo dell’Ordine di Malta ha sede a Roma. La sua missione è di essere al servizio dei poveri, dei malati, dei rifugiati e di coloro che sono ai margini della società. I suoi 13.500 membri, gli 95.000 volontari permanenti, coadiuvati da oltre 52.000 tra medici, infermieri, ausiliari e paramedici, si prendono cura ogni giorno di anziani, disabili, bambini, rifugiati, senzatetto, malati terminali, lebbrosi, tossicodipendenti in 120 paesi del mondo. L’Ordine di Malta intrattiene rapporti diplomatici con scambio di Ambasciatori in112 Stati, tra questi la Repubblica Italiana e la Santa Sede. Ha inoltre rappresentanze ufficiali e osservatori permanenti presso le Nazioni Unite, l’Unione Europea e numerose organizzazioni internazionali.