AVEZZANO – Operazione restyling dello stadio dei Pini, nell’intervento di riqualificazione e adeguamento dello storico impianto della Pineta entrano anche le tribune, fino ad ora non previste dal progetto iniziale.
La giunta comunale, infatti, ieri ha approvato una modifica importante, scegliendo di rimodulare il progetto iniziale per renderlo più idoneo alle esigenze degli spettatori.
I sopralluoghi effettuati dagli uffici, infatti, hanno evidenziato “lo stato di ammaloramento delle due tribune” che non consente “la fruizione da parte del pubblico, vanificando l’impegno dell’amministrazione legato al rifacimento ed ampliamento della pista, al fine di ospitarvi competizioni di livello nazionale ed internazionale”. Gli spogliatoi, al contrario, sono risultati in discrete condizioni tanto da richiedere interventi più contenuti, limitati alla riqualificazione e all’efficientamento degli impianti.
“Così – spiega la consigliera Concetta Balsorio che ha seguito dall’inizio tutta l’attività relativa all’opera di riqualificazione – l’amministrazione ha deciso di rimodulare il progetto iniziale con il medesimo budget (circa 300 mila euro) e con accorpamento dei livelli di progettazione definitivo ed esecutivo per una più spedita attuazione degli interventi”.
“Il restyling complessivo – continua la Consigliera- che ha aveva già ottenuto il pass di Coni e Fidal, metterà mano anche alle tribune, oltre alla riqualificazione degli spogliatoti e alla messa a nuovo della pista di atletica con ampliamento della stessa: le corsie passeranno da 6 a 8 per poter ospitare eventi di carattere nazionale e internazionale. Così la struttura sportiva di Borgo Pineta, storico fiore all’occhiello della città, tornerà a nuova vita puntando ad ospitare ancora imprese sportive di grandi campioni, come quelle di Pietro Mennea, Fiona May e Sara Simeoni che, nel lontano 1974, nel primo meeting di atletica leggera sulla pista di Avezzano, realizzò il record del salto in alto. Un impianto centrale – conclude la Balsorio – nella futura cittadella dello sport che godrà anche di un panorama arricchito dall’originale museo dello sport, rispetto al quale già sono stati posizionati 33 pannelli artistici. In tanti stanno contribuendo alla bellezza della struttura compresa l’associazione sessantasettezerocinquantuno che, in questi giorni, sta realizzando un murale in ricordo del maestro dello sport Giuseppe Cardinale uomo poliedrico che ci ha insegnato attraverso la tecnica disciplinare e l’agonismo, i grandi valori della vita”.