L’AQUILA – Nei giorni scorsi giungeva una telefonata al 113 che segnalava il furto di due autovetture, un’Audi modello “A3” e una Ford modello “Fiesta” parcheggiate all’interno delle pertinenze (delimitate da recinzione ma cancello aperto) di un condominio sito nel centro storico della città. Una delle autovetture risultava avere istallato un sistema antifurto e pertanto la Sala Operativa contattava il referente. In tempo reale veniva accertato che la FORD Fiesta stava percorrendo la SS80 in direzione Pizzoli e quindi la Volante 1 veniva inviata per la ricerca dell’auto. Dopo qualche minuto l’ente gestore dell’allarme istallato sull’autovettura comunicava che la medesima aveva invertito la marcia e stava ritornando in città. All’altezza dell’abitato di San Vittorino veniva incrociata dalla pattuglia che, a velocità sostenuta, ma in sicurezza, si poneva all’inseguimento. Giunti altezza del ristorante “Acquario”, sito in località Cansatessa, gli agenti operanti ponevano in essere un articolata manovra che permetteva di bloccare l’auto rubata e il tentativo di fuga del conducente, un cittadino extracomunitario senza fissa dimora, che veniva accompagnato in ufficio per gli accertamenti di rito.
Poco dopo veniva rinvenuto nel centro cittadino anche il secondo veicolo e pertanto entrambe le auto, prive di segni di effrazione, sono state sequestrate e poste a disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.
Il colpevole posto in stato di fermo, nella giornata di ieri, dopo la convalida dello stesso è stato associato presso la casa circondariale “Le Costarelle” di L’Aquila.