Giornata numero 2 in serie A e già si delineano le prime gerarchie.
Nell’ultimo posticipo del lunedì l’Inter batte 0-2 il Cagliari a domicilio e raggiunge il Milan in testa alla classifica, rossoneri che sabato hanno fatto di un solo boccone il malcapitato Torino a San Siro:4-1 io risultato finale con 4 marcatori diversi.
Il Napoli batte il Sassuolo 2-0 al suo esordio casalingo al “Maradona” e mette subito le cose in chiaro sul concetto di continuità vincente.
A sorpresa c’è un’altra squadra a punteggio pieno, l’Hellas Verona che batte la Roma di Mourinho per 2-1.
I giallorossi perdona ancora una volta Dybala per i “soliti” guai muscolari, ma aspettano Lukaku in arrivo a breve.
Non se la passa meglio la Lazio che all’Olimpico inciampa per la seconda volta consecutiva, questa volta contro il Genoa, 0-1 il risultato finale e zero punti per Sarri.
Altra vittima illustre delle giornata è l’Atalanta che per 2-1 cade a Frosinone, confermando la tendenza della Dea nelle false partenze.
Generalmente gli uomini di Gasperini ci mettono un po’ prima di andare a regime, un po’ come la Juventus che nel suo debutto in casa non va oltre 1-1 contro un Bologna ottimamente organizzato. Allegri avrà ancora da lavorare e dovrà stare attento a non perdere altro terreno rispetto alle milanesi ed al Napoli.
Prima vittoria stagionale per il Monza contro l’Empoli per 2-0 mentre Fiorentina-Lecce e Salernitana-Udinese finiscono entrambe in parità, rispettivamente 2-2 e 1-1.
Intanto c’è l’ufficialità che Roberto Mancini è il nuovo CT dell’Arabia Saudita, altra sconfitta per il calcio nostrano.
Avezzano batte il Sora. La vittoria per 2-1 coi laziali, allo stadio dei Marsi, consente all’Avezzano di proseguire nel torneo di Coppa Italia.