I racconti del borgo è un progetto teatrale nato nel 2017 dalla collaborazione tra Roberta Santucci e Fiorenzo Amiconi, piu’ precisamente dalla la voglia di far riscoprire alla comunità del piccolo paese marsicano le proprie memorie individuali e collettive nella speranza che queste possano attivare un impegno nel presente. Soprattutto quelle storie di cui sono stati protagonisti i cosiddetti eroi delle classi subalterne, persone che non hanno trovato posto nei libri di storia e le cui vicende possono sovvertire le narrative storiche dominanti. [Cosi’, in questi anni di progetto, nelle strade di Cerchio sono state raccontate la storia del brigante Parassitt, di Peppina giovane adolescente che scriveva ai ragazzi al fronte per aiutarli a non perdere la voglia di vivere di fronte alle atrocità della guerra, le delicate storie d’amore delle anziane signore del paese.] Negli anni questo progetto ha cercato sempre piu’ di combinare la ricostruzione della memoria con la riflessione su tematiche attuali ed e’ diventato un progetto partecipato,al quale un gruppo di abitanti del paese partecipano non solo come attori, ma anche come co-creatori di questo percorso.
Quest’anno Belladonna (pianta venefica e dalle proprietà medicinali) vuole esplorare l’associazione tra la parola donna e la parola strega nei secoli insieme al tema della moralità, dell’immoralità e del pregiudizio. Un gruppo dicirca 30 attori tra i dieci e i settant’anni si avvicenderà per raccontarvi frammenti di un processo di stregoneria tenutosi a Cerchio nel ‘600,storie e leggende popolari del paese ma anche il loro personale e attuale rapporto con la moralità, le paure, la pressione sociale. Belladona ha ricevuto il patrocinio del comune di Cerchio e si avvale della collaborazione di Cie Tartaren, una compagnia artistico-sociale con sede in Belgio, riconosciuta dal governo fiammngo che crea e distribuisce spettacoli teatrali con temi di interesse sociale e di alta qualità artistica basati sulla co-creazione tra creatori professionisti e creatori vulnerabili.
Il Sindaco Tedeschi : “È una iniziativa che coinvolge direttamente i cittadini Cerchiesi, grazie alla “bravura” della Dott.ssa Roberta Santucci che pubblicamente ringrazio. Storia Locale, cultura e partecipazione sociale, sono l’inizio di un progetto più importante a sviluppare con Cie Tartaren, Compagnia artistico-sociale con sede in Belgio”.