Un’analisi approfondita sul nuovo sottopasso ferroviario fra via Aldo Moro e via XX Settembre e sulla viabilità di raccordo; la possibilità di realizzare ulteriori strade ciclabili; l’eliminazione di alcune rotatorie e la richiesta di evitare alcune demolizioni.
È stato un confronto costruttivo quello di ieri, giovedì 27 luglio, a Manoppello fra amministratori, tecnici comunali e team tecnico di Rfi e Italferr guidato dall’ingegner Andrea Borgia in relazione ai progetti aggiuntivi richiesti da Comune e Regione e legati al progetto di raddoppio della ferrovia Pescara-Roma.
“Ci ritroveremo a settembre per approfondire le nuove proposte che saranno elaborate in base alle richieste avanzate dal Comune e che – ha spiegato il sindaco Giorgio De Luca – appena possibile saranno condivise con i cittadini. All’incontro di ieri sono stati invitati tutti i consiglieri, quindi anche i colleghi di opposizione che non sono intervenuti, e che, ostinatamente, continuano a rifiutare il dialogo. Peccato, avremmo apprezzato anche un loro contributo nel merito! Noi, ci stiamo mettendo la faccia, oltre che il cuore, al fine di migliorare il più possibile il progetto, mitigando così l’impatto sul territorio dell’infrastruttura. Quanto alla rimodulazione dei fondi Pnrr per i lotti 1 e 2, impossibili da spendere entro il 2026, – ha aggiunto il primo cittadino -; avremo certamente più tempo per studiare meglio ed approfondire la fattibilità di un progetto ritenuto strategico dallo Stato”.