Si è concluso domenica 11 giugno il II Convegno nazionale SITLaB, che si è svolto presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università G. D’Annunzio di Cheti-Pescara, riscontrando un notevole successo di pubblico e di contenuti.
I presupposti per l’ottima riuscita dell’evento c’erano tutti, il tema centrale e gli argomenti trattati singolarmente di grande attualità, i relatori di elevata caratura, i moderatori all’altezza della situazione, l’organizzazione scrupolosa e attenta e, come se non bastasse, la sala sold out.
Nelle due giornate si è discusso di Medicina di laboratorio e di Diagnostica territoriale sottolineando una serie di aspetti e di situazioni emersi durante la pandemia da Covid-19 che hanno permesso di ribadire quanto queste due branche della medicina siano state cruciali per contrastare la diffusione del virus. Nella mente di tutti permangono i ricordi spiacevoli legati ai tamponi che ci hanno permesso di contrastare e monitorare l’avvento della pandemia che, in certi momenti, sembrava inarrestabile. L’unione della Medicina di laboratorio e della Diagnostica territoriale ha consento di attuare una strategia, con approccio multidisciplinare, incentrata sull’efficienza, sulla qualità e il miglioramento delle cure, volta a salvaguardare la salute dell’intera popolazione dall’enorme pericolo rappresentato dalla diffusione di un virus fino a qualche tempo fa sconosciuto. Allo stesso tempo è diventata evidente ed impellente la necessità di attuare una nuova tipologia di assistenza nell’ottica dell’avvicinamento del Sistema Sanitario alle persone, attraverso il potenziamento dei servizi di prossimità e domiciliarità integrata, e della rimodulazione dei servizi di laboratorio a favore della Diagnostica territoriale.
Molto apprezzati sono stati gli interventi delle autorità istituzionali che hanno preso parte all’evento: il Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, il Consigliere della Provincia di Chieti, Marco Filippo Di Giovanni, la Direttrice del Dipartimento della Medicina Diagnostica e dei Servizi dell’ASL 2 Lanciano-Vasto-Chieti, Patrizia Di Gregorio, il Vice Presidente della Cda nazionale TSLB, Salvatore Antonino Distefano.
Il focus scientifico è stato incentrato sull’emergenza pandemica, sulle dinamiche e le evoluzioni che la stessa ha comportato. Nello specifico gli argomenti trattati sono stati: la medicina di laboratorio prima e dopo l’avvento della pandemia, la sepsi e l’uso degli antibiotici, la spettrometria di massa, l’elettroforesi, la NGS, le analisi decentrate, l’intelligenza artificiale e la cybersecurity, la telemedicina, l’ingegneria clinica, i test e le risorse strumentali post pandemia, il Pescara Hospital Score, l’evoluzione e l’affermazione della professione sanitaria del TSLB. I relatori che si sono alternati sul palco sono stati: Federico Anaclerio, Ivana Cataldo, Paolo De Cono, Giancarlo Di Iorio, Fabrizio Di Pietrantonio, Salvatore Antonino Distefano, Paolo Fazii, Fabiola Germanò, Antonella Lattanzio, Vincenzo Lo Mele, Fulvia Pasi, Damiana Pieragostino, Luca Rossi, Saverio Stanziale e Giammarco Tomei. Gli stessi hanno saputo accompagnare sapientemente i presenti nei meandri che si celano dietro i percorsi di cura che hanno contrastato la diffusione del Covid-19 contribuendo a tracciare una nuova strada per la medicina di laboratorio e la diagnostica territoriale.
Il Presidente nazionale SITLaB, nonché Responsabile scientifico del Convegno, Vincenzo Palumbieri, ha manifestato una grande soddisfazione per la piena riuscita dell’evento in termini di organizzazione, presenze e argomenti affrontati. Lo stesso ha dichiarato: “Abbiamo fatto un enorme lavoro con tutta la squadra SITLaB selezionando con cura i relatori per offrire alla platea un evento ecm di elevato spessore in termini formativi. Siamo riusciti oltretutto, attraverso la preparazione e il carisma degli stessi nonché grazie alle loro presentazioni, a suscitare attenzione, interesse e allo stesso tempo numerosi spunti di riflessione nei partecipanti che hanno posto diverse domande durante lo svolgimento della tavola rotonda. I contenuti scientifici dell’evento hanno ribadito ancora una volta che la Sanità è un grande laboratorio multidisciplinare e interprofessionale che può e deve offrire le migliori performance attraverso una stretta collaborazione tra le varie figure professionali coinvolte nei percorsi di cura. Immagino la salute della persona assimilandola ad un puzzle variopinto che deve rappresentare il punto di intersezione di una moltitudine di professioni sanitarie che fondono il sapere scientifico in un unico progetto di cura. Il Convegno che abbiamo organizzato è riuscito a raggiungere pienamente l’obiettivo prefissato, ovvero quello di porre al centro dell’attenzione i temi della medicina di laboratorio e della diagnostica territoriale creando un proficuo confronto tra i vari professionisti sanitari che ogni giorno operano per il benessere e la salute dei cittadini”.
Un momento particolarmente toccante è stato quello della consegna delle provette d’oro alla memoria tributate a due TSLB scomparsi prematuramente, Emanuela Piattelli e Marco Galletta, uniti da un destino beffardo che ha spento le loro vite precocemente. Durante questo momento di grande commozione Manuela Di Mascio e Tiziano Di Donato hanno letto alla platea alcuni pensieri che li legavano ai due colleghi scomparsi e che hanno oltretutto contribuito ad alimentare il loro ricordo.
Per la sessione e-poster/tesi la Coordinatrice del Comitato scientifico SITLaB, Ines Bianco, è intervenuta per premiare, assieme alla Presidente, Anna Di Carlo, di FIDAS Abruzzo, che ha offerto i premi, i tre migliori poster degli autori Matteo Bergamaschi, Stefania Casani, Antonio Fiorella, e le tre migliori tesi presentate da Alessia D’Aurora, Klarisa Malaj, Arianna Torrieri.
Durante il Convegno è stata lanciata anche una raccolta fondi per l’alluvione in Emilia-Romagna che si tradurrà in una donazione a favore della Croce Rossa Italiana che ha attivato una campagna dedicata.
Non potevano mancare i numerosi ringraziamenti da parte del Presidente nazionale SITLaB: “Sono tante le persone che hanno collaborato con la nostra squatra per la riuscita dell’evento ed è doveroso ringraziarle tutte per il lavoro svolto con passione. Un ringraziamento speciale va al Prof. Vincenzo De Laurenzi, che con la sua collaborazione ci ha permesso di realizzare quest’evento nella sala più bella d’Abruzzo. Grazie al Magnifico Rettore, Liborio Stuppia, che ci ha ospitati. Grazie alle autorità presenti per il loro interventi. Grazie a tutti i Relatori per l’impegno profuso. Grazie ai Moderatori Marina Bertolini, Ilaria Casalanguida, Luigi Ciavarella, Luciano Petruccelli. Grazie all’intero Consiglio Direttivo SITLaB, ai Revisori dei Conti, ai Referenti regionali e dei GdL che ci hanno offerto il loro aiuto nella produzione scientifica e per la realizzazione fattiva del Convegno. Grazie all’intero Comitato scientifico coordinato da Ines Bianco, Fabrizio Massarelli e Leo Pennisi che ha valutato gli e-poster e le tesi. Grazie alla Cda nazionale TSLB e alla Cda TSLB Abruzzo per la collaborazione ricevuta. Grazie ad Antonietta Niro che si è occupata della ricettività alberghiera e a Gianluca Di Cesare che ha seguito l’organizzazione della cena sociale. Grazie a Manuela Di Mascio e a Tiziano Di Donato per il ricordo tributato ai colleghi scomparsi prematuramente. Grazie a tutte le collaboratrici della segreteria capitanate da Simona Mauro, Giovanna Negri, Clementina Palandrani, Anna Periccioli e Antonietta Niro. Grazie alla fotografa ufficiale Ludovica Pantalone e alle assistenti di sala Francesca Frattone e Silvia Zitti. Grazie al Provider Formed ECM S.R.L.S. che ha accreditato l’evento. Grazie a Felice Nardella, Luciano Petruccelli e Gianluca Di Cesare per i video realizzati in occasione del Convegno che sono stati proiettati in sala. Grazie ad AssoCareNews.it che ha trasmesso l’evento in diretta streaming. Un grandissimo grazie agli sponsor A. De Mori, Arrow, BSA, Menarini, Roche, Rossi Service e ad altri sostenitori per il contributo donato. Grazie ai partner dell’evento AssoCareNews.it e a FIDAS Abruzzo. Grazie alla Regione Abruzzo, alle ASL abruzzesi, ai diversi Ordini professionali e alle Società scientifiche per i patrocini ricevuti. Grazie a Davide Antognoli e a Gennaro Capasso che ci hanno aiutati a veicolare le informazioni e tutto il materiale del Convegno sui i siti e sui canali social di SITLaB e della Cda nazionale TSLB.
Grazie a tutti i partecipanti che ci hanno dato un’immensa ed importante risposta che ci sprona ad andare avanti nella realizzazione di nuove iniziative scientifiche.
Un ultimo ringraziamento va al Responsabile dell’accreditamento ecm, Pietro Del Fine, un amico e collega eccezionale, che con pazienza, abnegazione e dedizione è stato al mio fianco instancabilmente, passo dopo passo, durante la realizzazione del Convegno. Questo Convegno per noi rappresenta non un punto d’arrivo ma una ripartenza verso nuovi ed importanti traguardi. Ad maiora semper!”