L’AQUILA – Si è svolta questa mattina presso il Monumento ai Caduti, sito alla Villa Comunale del capoluogo abruzzese, la cerimonia per il 77° Anniversario della Proclamazione della Repubblica, con la quale si rinnova la fedeltà alla Costituzione ed ai valori sui quali è fondata la nostra convivenza civile. Inoltre è significativo ricordare che la ricorrenza odierna è celebrata nel 75° anno della firma della Costituzione Italiana promulgata il primo gennaio 1948. Festeggiare insieme il compleanno della Repubblica, onorare i simboli della Nazione, esprimere un sentimento di intesa appartenenza e comunanza patriottica, significa rafforzare le basi e le motivazioni del nostro agire individuale e collettivo, presente e futuro. Presenti alla cerimonia, il Prefetto di L’Aquila, dott.ssa Cinzia Teresa Torraco, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso, il Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”, Colonnello Marco Iovinelli, una Compagnia Interforze per la resa degli Onori ai Caduti, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, autorità civili, religiose e militari del territorio provinciale. Dopo l’effettuazione dell’Alzabandiera sulle note dell’Inno Nazionale, eseguito da studenti del Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila, il Prefetto di L’Aquila accompagnato dal Comandante Regionale della Guardia di Finanza hanno reso Onore ai Caduti di tutte le guerre deponendo la Corona di alloro ai piedi del Monumento. Il Prefetto ha consegnato 5 copie della Costituzione Italiana ai Cittadini, di cui una agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Amedeo D’Aosta” di L’Aquila, con la volontà di rafforzare ulteriormente in tutti i presenti, e in particolare alle nuove generazioni, quei sentimenti di unità, identità e coesione che da sempre caratterizzano la più sana coscienza di appartenenza alla patria. A seguire sono state consegnate le Medaglie d’Onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti e le Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica. Questo appuntamento ha rappresentato, ancora una volta, l’occasione per rinnovare e rafforzare l’osmosi e la sinergia tra Istituzioni e territorio, Forze Armate e cittadinanza, un importante momento di coesione e di unità, in grado di coinvolgere, con un messaggio fatto di valori, tutte le componenti del nostro Paese che operano quotidianamente con senso del dovere, lealtà, rispetto, professionalità e dedizione per il bene della collettività.