Emidio Pepe è tra i produttori di vino più in ascesa che si possano trovare oggi sul mercato italiano e mondiale. Si tratta di una cantina di riferimento per i vini Montepulciano e Trebbiano d’Abruzzo e pioniera della vinificazione biodinamica in Italia.
Emidio Pepe è una cantina dallo stile particolare che crea vini rossi e bianchi incredibilmente complessi e ideali per l’invecchiamento in una regione dove il Montepulciano d’Abruzzo ha trovato le condizioni ideali per la coltivazione e per far nascere vini di qualità.
La famiglia Pepe produce vino dalla fine dell’800, ed il processo di vinificazione è rimasto il medesimo da quando Emidio Pepe ha rilevato la tenuta nel 1964. In oltre 50 anni, la cantina ha infatti vissuto solo due cambiamenti cruciali: la superficie vitata è passata da un solo ettaro a ben 17, e la produzione di vino dallo stile naturale è ora portata avanti con successo dalle figlie e nipoti di Pepe. L’anziano viticoltore segue ancora da vicino i suoi vigneti, che si trovano nel nord dell’Abruzzo, a metà strada tra le vette dell’Appennino e la costa adriatica. Dal 1997 l’azienda e la produzione vinicola vengono gestite della quarta generazione della famiglia Pepe guidata dalle sorelle Daniela e Sofia. Più di recente, la dinamica Chiara de Iulis Pepe è entrata a far parte del consiglio amministrativo, rappresentando così la quinta generazione di questa grande famiglia di viticoltori.
I vigneti della tenuta Emidio Pepe si trovano nella provincia di Teramo, su suoli ricchi di argilla e calcare. La vinificazione di Pepe segue un approccio molto naturale ed artigianale, con interventi ridotti al minimo e senza uso di chimica né in vigna né in cantina. Le uve sono coltivate usando l’approccio biodinamico, raccolte e lavorate a mano. Le uve rosse vengono pigiate a mano, quelle bianche con i piedi, per pigiare le uve nel modo più soffice possibile. Sì, avete letto bene. L’uva raccolta a mano viene ancora pigiata con i piedi e il mosto non trattato confluisce poi in grandi vasche di cemento dove i lieviti indigeni assicurano la fermentazione alcolica. I vini vengono messi in bottiglia senza filtraggio, senza passare per le botti di legno, e riposano nella grande cantina. I vini abruzzesi di Emidio Pepe Montepulciano, Cerasuolo, Pecorino e Trebbiano d’Abruzzo vengono poi travasati, etichettati e ritappati a mano solo quando la famiglia ritiene che sia stato raggiunto il grado di maturazione ideale. Non è dunque un’esagerazione affermare che Emidio Pepe è probabilmente l’enologo più artigianale che ci sia in circolazione. Grazie al suo approccio naturale, diventa subito chiaro quando si degustano i suoi vini che questo elaborato processo di produzione esprime in pieno le caratteristiche uniche del terroir, del vitigno e della rispettiva annata in modo incomparabile e autentico.
Dato l’approccio artigianale, in circolazione ci sono poche bottiglie di vini Emidio Pepe, rispetto ad una domanda in continua ascesa. La produzione annuale si aggira sulle 70,000 unità, ma questo varia molto a seconda dell’annata. Questi vini naturali puliti, espressivi e bio possono essere acquistati online presso l’enoteca DiemmeVini, specializzata nel proporre vini abruzzesi di alta qualità. I prezzi generalmente oscillano tra i 39 euro del Trebbiano fino ai 95 euro del Montepulciano d’Abruzzo Bio.
Nella maggior parte delle annate la cantina Emidio Pepe produce due vini Montepulciano: uno da vigne giovani commercializzato solo in Italia dopo qualche anno di invecchiamento, e uno che riposa in cantina per almeno cinque anni, trasformandosi in uno dei migliori esemplari di vino rosso italiano. Il Montepulciano di Emidio Pepe si differenzia in modo netto da tanti altri vini di questa denominazione: si tratta di un vino spettacolare, audace e pieno di intense note di amarene essiccate, erbe selvatiche e ricordi di liquirizia. Questi sono alcuni dei vini più longevi e leggendari d’Italia. Prima della messa in vendita, le bottiglie di Montepulciano che hanno un invecchiamento di almeno 10 anni vengono travasate manualmente in bottiglie nuove. In cantina viene conservata una vasta scorta di vecchie annate. Il Trebbiano viene invece pigiato in tini di legno per evitare il contatto tra i torchi di ferro e gli acidi dell’uva e anche per donare maggior complessità grazie alla macerazione delle le bucce pigiate a contatto con il mosto che rilasciano le peculiarità dell’uva. I vini bianchi che ne derivano sono caratterizzati da un bel colore dorato, equilibrati e dotati di buona complessità, con note di frutta secca, erbacee e frutta gialla.
Questo approccio drastico e minimalista ha affinato sempre più la comprensione di Emidio Pepe su come ottimizzare la salute delle vigne a lungo termine e ottenere continuamente uva di qualità eccezionale, dal primo anno di vendemmia nel 1964 sino ad oggi. La vinificazione con metodi artigianali rimane la caratteristica principale di questa azienda vinicola che si è guadagnata un grande seguito di appassionati in tutta Italia e nel panorama enologico internazionale.