Partirà in estate ad Avezzano un’incisiva operazione di riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica, con l’obiettivo finale di riconsegnare agli inquilini, una volta terminati i lavori, alloggi rinnovati e migliorati dal punto di vista della struttura, dell’impiantistica e della vivibilità.
L’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale della Provincia si è azionata per l’investimento in città di risorse derivanti dal PNRR, per il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico delle palazzine. L’Ater si occuperà interamente della ristrutturazione di 18 alloggi siti nel quartiere ‘Pucetta’, in via dei Bruzi, e attualmente abitati da 18 nuclei familiari.
“Abbiamo incontrato in Comune – afferma il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio presente all’incontro – il volto tecnico dell’Ater provinciale, proprio per condividere insieme i futuri passi da compiere. I fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che verranno investiti in città, andranno a migliorare la vivibilità e la fruibilità delle strutture di proprietà dell’Ater. L’incontro segue un altro importante e strategico confronto che si è tenuto a Palazzo di Città ai primi di febbraio scorso. Allora, firmammo assieme al presidente dell’Ater della Provincia, l’avvocato Isidoro Isidori, un protocollo d’intesa per la nascita di una Task force specifica, in grado di gestire gli investimenti sul territorio del Superbonus e del Pnrr”. Gli immobili interessati dai lavori saranno tre: i cantieri verranno avviati entro il mese di giugno prossimo. “Quello di giugno 2023, sarà solo il primo passo – aggiunge il primo cittadino – l’ottica è quella del miglioramento a 360 gradi dell’edilizia pubblica. Puntiamo anche a sbloccare problematiche annose, come le occupazioni abusive o la regolarizzazione dei terreni civici”.
“Parliamo – specifica il presidente Isidori – di un finanziamento di circa 1 milione e 200 mila euro, per la ristrutturazione di alloggi a totale proprietà dell’Ater. Gli immobili presentano delle criticità legate soprattutto al momento storico della loro costruzione: si tratta, infatti, di strutture datate. Per essi sono stati previsti e finanziati lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico. Con i lavori di giugno, inaugureremo una prima e significativa stagione di riqualificazione nella città di Avezzano. Restituiremo decoro e vivibilità alle palazzine”.
Gli inquilini coinvolti sono stati convocati in Comune proprio per facilitare, condividere ed agevolare il trasferimento e la loro temporanea sistemazione in altro alloggio (spese completamente a carico dell’Ater), nelle more dei lavori di riqualificazione che, secondo la tabella di marcia, dovrebbero durare 12 mesi di tempo. “Questa operazione, – conclude il consigliere comunale Del Boccio – sostenuta in pieno dall’amministrazione, ha lo scopo di migliorare anche il decoro urbano di tutto il quartiere su cui si andrà ad intervenire”.
Presenti alla riunione quasi tutti gli inquilini Ater interessati che hanno posto tutte le domande del caso ai tecnici dell’Ater, ingegnere Chiara Giacco, Rup del procedimento, e geometra Loris Salvi unitamente al funzionario dell’Ufficio case del Comune di Avezzano, Federica Cavicchio.
Presente anche il Dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale, Architetto Antonio Ferretti.