Incontro interlocutorio soddisfacente, quello andato in scena stamattina tra l’Amministrazione comunale e l’Ance, rappresentata dall’avvocato Roberta Palermini, vicepresidente provinciale e alla guida dell’ area Marsica. I consiglieri provinciali dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili hanno avuto un confronto proficuo e costruttivo con il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio, che li ha ricevuti a Palazzo di città assieme al consigliere comunale Antonio Del Boccio.
Da parte dell’Ance, sono state espresse grande soddisfazione ed alta aspettativa rispetto al piano triennale delle opere pubbliche, presentato dall’amministrazione: un volano di investimenti per il futuro da più di 70 milioni di euro.
“Il settore delle costruzioni, oggi più che mai – afferma l’avvocato Palermini – ha bisogno di accelerare sulle procedure e di snellire le norme che regolano tutti i suoi processi, nel rispetto, ovviamente, della concorrenza leale e della trasparenza del mercato. A livello governativo, si sta procedendo verso la direzione di una modifica del Codice degli Appalti”. Assieme alla vicepresidente Palermini, erano presenti in Comune anche i consiglieri Bruno Cairoli, Gianfranco Celi, Romolo Galli e Francesco Ciciotti.
“L’amministrazione di Avezzano non si fa trovare impreparata di fronte alle novità del settore, anzi – spiega il primo cittadino – stiamo già lavorando ad un nuovo regolamento sugli appalti e sulle gare dei lavori pubblici, che verrà presto portato in Consiglio comunale per l’approvazione. C’è da dire che il Comune è da sempre vicino a imprese edili e lavoratori: è in itinere tutto il lavoro che riguarda la digitalizzazione della programmazione e dell’affidamento di lavori, opere, servizi e forniture”. Digitalizzare le procedure di gara e gli archivi tecnici, infatti, “significherebbe – per l’Ance provinciale – facilitare e velocizzare ancora di più le interlocuzioni tra parte pubblica, tecnici e imprese”.
“Il settore edile – conclude il consigliere Del Boccio – ha già dimostrato, con il grande sprint in avanti dovuto all’ondata del Super Bonus, di saper trainare la ripresa del PIL a livello locale e nazionale. Siamo al fianco dell’Ance e di tutte le imprese: abbiamo mete comuni e condivise da centrare”.