È stato catturato, in una clinica privata a Palermo, il boss mafioso, latitante da 30 anni, Matteo Messina Denaro.
L’uomo, che faceva periodicamente dei controlli in quella struttura, era ricoverato per sottoporsi a delle cure: la scorsa notte il blitz dei carabinieri del Ros che hanno trasferito Denaro in un località segreta. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio De Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
Il capomafia è stato condannato all’ergastolo per decine di omicidi, tra i quali si ricordano quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, per le stragi di Falcone e Borsellino e per gli attentati di Milano, Firenze e Roma.
Oggi, la data del 16 gennaio ha segnato la fine di una fuga decennale e la vittoria dello Stato, che negli anni ha impiegato centinaia di uomini delle forze dell’ordine per la ricerca del boss.
