“La legge di Bilancio, appena votata in Senato, attesta la serietà del Governo Meloni che, in tempi strettissimi, mantiene gli impegni presi con gli italiani e cristallizza le condizioni per il rilancio della nostra Nazione e anche dell’Abruzzo”. Lo dichiarano i senatori abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi e Guido Quintino Liris. “I due terzi della manovra – evidenziano – sono destinati a mettere in sicurezza il nostro tessuto produttivo dal caro bollette, con misure mirate a favorire la crescita economica e sostegno al lavoro, dalla riduzione del cuneo fiscale alle assunzioni per i giovani, e ponendo massima attenzione ai redditi più bassi. Un’attenzione che interessa anche la nostra regione – rimarcano i due parlamentari. La legge di Bilancio restituisce la giusta considerazione ai territori colpiti dal sisma, non più costretti ad elemosinare emendamenti dell’ultima ora, prevedendo, infatti, per le aree dei crateri del 2009 e del 2016 importanti risorse già nel testo varato dal Governo e con una previsione triennale che garantisce ai comuni la possibilità di una maggiore e migliore programmazione degli interventi. Viene infatti riconosciuto, con riferimento al periodo 2023-2025, un contributo straordinario di 53 milioni di euro in favore del comune di L’Aquila, per far fronte alle maggiori spese e alle minori entrate; sempre per il triennio 2023-2025 è previsto un contributo straordinario di 5,3 milioni di euro per gli altri comuni del cratere sismico e di 1,5 milioni di euro per l’Ufficio speciale della ricostruzione dei comuni del cratere. A queste ingenti risorse bisogna aggiungere le somme previste per la viabilità delle medesime aree. Inoltre – proseguono – viene finalmente autorizzata la spesa di 7 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2023 e 2024, per risolvere un problema quarantennale relativo all’acquisizione del patrimonio statale dell’asse attrezzato Chieti-Pescara. La legge di Bilancio contiene risposte consistenti per gli abruzzesi – frutto della sinergia tra il governo Meloni e il governo regionale, guidato dal presidente Marco Marsilio – e nonostante la grande attenzione riservata all’Abruzzo rispetto ai precedenti Esecutivi registriamo l’atteggiamento dei rappresentanti del Pd e del M5S che in commissione e in aula hanno fatto prevalere l’appartenenza politica e gli ordini di scuderia all’amore per il proprio territorio, votando contro i significativi provvedimenti in favore della nostra regione”,concludono Sigismondi e Liris.