AVEZZANO – Le fototrappole sistemate dai tecnici della riserva del Salviano cercano l’orso ma fanno una scoperta ancor più interessante immortalando un gatto selvatico. Un’immagine, tra le più affascinanti, mostrata in video agli studenti della 3^ A della scuola primaria Giuseppe Mazzini accorsi al CEA (Centro di educazione ambientale) riaperto dal sindaco Giovanni Di Pangrazio per una speciale giornata formativa alla scoperta della fauna della riserva.
Non a caso l’immagine del felino (eletto nel 2020 ambasciatore dei Parchi naturali) è quella che ha catturato l’attenzione dei giovanissimi studenti. Si tratta infatti di un animale raro, elusivo, che si muove in luoghi poco disturbati e prevalentemente di notte. Per questo può essere scoperto solo attraverso apparecchiature particolari.
I formatori Antimo Rauso, Vito Pacchiarotta, Anna Maceroni, insieme a Mirco Masciovecchio, tecnico incaricato delle attività di monitoraggio sulle specie animali presenti, hanno mostrato video e foto che riprendono anche caprioli, lupi, cervi, lepri, cinghiali, rapaci e scoiattoli che sono anche il simbolo della riserva naturale regionale guidata, istituita nel 1999 e che si estende per 722 ettari tutti nel territorio del comune di Avezzano.
“Un’area protetta ad alto valore naturalistico connessa al parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e considerata”, come ha ricordato il sindaco Di Pangrazio “un corridoio di collegamento anche con il Parco naturale regionale sirente Velino”.
Di notevole valore anche il patrimonio botanico che conta più di 800 specie di piante diverse catalogate grazie allo studio di Frà Domenico Palombi che ha portato alla scoperta di un ambiente ideale per le piante officinali.