Tra i docenti che hanno presenziato il convegno, accompagnando le scolaresche, la prof.ssa Maria Pellicanò, in veste di presentatrice, che ha dato inizio ai lavori introducendo i cenni storici
sull’argomento e presentando gli interlocutori. Con lei il prof. Giuseppe Cippollone (socio Unuci). Ha portato i saluti il presidente della Sezione Unuci, 1° Capitano Floriano Maddalena che, rivolgendo gli onori alla Bandiera, con l’ascolto delle note dell’Inno Nazionale, ha parlato della funzione dell’UNUCI dall’istituzione ai giorni d’oggi. Ha ricordato poi i due incontri tenuti nell’aula magna del Liceo per iniziativa sempre dell’Unuci: nel 2002 il convegno sul “Servizio Militare Femminile“, relatore il tenente dott.ssa Valeria Giannandrè dello Stato Maggiore Esercito e nel 2012, con la consegna del Tricolore dalla Sezione Unuci alla Scuola, seguita dalla relazione sul tema ” La storia del Tricolore ” tenuta dal gen. Fazio e quella sul tema “Il canto degli Italiani” tenuta dal compianto prof. Gianluca Tarquinio.
Poi ha preso magistralmente la parola il generale di divisione dott. Vero Fazio che, con la sua spiccata preparazione professionale e con la sua passione per la storia d’Italia, ha relazionato sulla storia del “Milite Ignoto”, suscitando l’interesse dei numerosi studenti presenti.
Ha concluso il convegno il tenente medico (CSA) dott. Gabriele Carpineti.
Hanno rappresentato la Sezione Unuci marsicana i seguenti associati: generale Vero Fazio, 1° Capitano Floriano Maddalena (presidente di Sezione), il ten. col. dott. Mario Salone (vicepresidente di sezione), il tenente Gustavo Iatosti (segretario), il tenente prof. Mario Di Berardino (presidente della Commissione Cultura), il maggiore Sergio D’Angelo, il tenente medico dott. Marco Costantini e il prof. Giuseppe Cipollone.
Al termine dell’incontro, gli associati dell’UNUCI hanno consegnato il libro “Il Milite Ignoto” agli studenti e ai docenti presenti in aula. (Autore del libro: generale Vero Fazio – il tomo è stato patrocinato dalla sezione UNUCI e dal Comune di Avezzano, che si è fatto carico dell’onere di stampa).