La penultima gara del campionato si è svolta all’insegna dello spettacolo e delle soprese. Già dal week-end infatti si erano percepiti i primi segnali di novità in merito alla gara. Sul tale circuito si è disputata la Sprint race nelle qualifiche; una sorta di doppia qualifica per la quale c’è una sessione di qualifiche per la Sprint race e la corsa relativa alla stessa per la definizione della griglia in gara.
La sessione di qualifica del venerdi ha visto sorprendentemente il danese Magnussen, su Hass, in pole position; una vera sorpresa considerando la attuale competitività della casa americana ma lui è riuscito nell’impresa sfruttando al meglio le condizioni di pista bagnata.
Nella Sprint race è stato Russell su Mercedes a vincere la pole position seguito da Sainz e Hamilton.
Sainz putroppo è dovuto retrocedere in settima piazza per la sostituzione di alcune parti del motore, per cui una prima fila tutta Mercedes; in 5^ e 6^ piazza le due Red Bull.
Le scintille si hanno già in partenza, in quanto, Magnussen e Ricciardo vanno al contatto uscendo di pista e provocando l’ingresso della Safety-car.
Espletata la rimozione delle vetture incidentate i piloti riprendono a correre e qui Hamilton e Verstappen prima, Leclerc e Norris dopo danno vita a duelli come se non ci fosse un domani; i primi due combattono per la terza posizione fino a quando Verstappen, “infilzato” inesorabilmente da Hamilton sperona l’inglese senza tanti complimenti facendo volare pezzi da tutte le parti ma nessun danno grave. A rimetterci è l’olandese che viene catapultato nelle retrovie e costretto ad una rimonta forsennata.
Stessa sorte per il ferrarista Leclerc che punta l’inglese Norris con una staccata all’esterno curva; Norris non ci sta e con una manovra del tutto discutibile lo butta fuori contro il muro senza troppi preamboli. Leclerc riesce a ripartire ma è costretto ai box per sostituire l’ala anteriore; riparte ultimo.
Nel frattempo l’altro ferrarista Sainz sta facendo un’ottima gara, ma anche lui è vittima delle circostanze: deve rientrare ai box in maniera anomala per un principio di incendio sul pneumatico posteriore destro a causa di una visiera strappata da uno dei piloti in pista: è la seconda volta che accade.
La gara prosegue con numerosi sorpassi nelle retrovie come è nella tradizione di questo circuito e alla fine i due Mercedes tagliano il traguardo dopo una stagione negativa conquistando la loro prima vittoria del mondiale e prima vittoria di George Russell.
In 3^ e 4^ posizione si piazzano le Ferrari di Sainz e Leclerc dopo una buona ripresa dello spagnolo e una strepitosa rimonta del monegasco. Solo sesto Verstappen che non ha voluto cedere la sua posizione a Perez, giunto settimo, il quale aveva chiesto di passare per sopravanzare Leclerc nella classifica mondiale. Avranno molto da discutere i due in Red Bull.
Da segnalare l’ottima prestazione di Alonso, giunto 5° su Alpine, autore di una gara egregia e molto raffinata: chapeau.
Il prossimo e ultimo appuntamento del mondiale sarà ad Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina, il 20 Novembre alle ore 14,00.
Restate sintonizzati.
PosPilotaTeamGiro più veloceRisultato1Russell G.Mercedes
1:38:34.0442Hamilton L.Mercedes
+4”0514Leclerc C.Ferrari
+9”5616Verstappen M.Red Bull
+18”6909Bottas V.Alfa Romeo Racing
+22”55210Stroll L.Aston Martin
+23”55211Vettel S.Aston Martin
+26”18312Zhou G.Alfa Romeo Racing
+29”32513Schumacher M.Haas
+29”89914Gasly P.Alphatauri
+37”03817Tsunoda Y.Alphatauri