L’AQUILA – Una lettera per sensibilizzare al risparmio energetico ed esortare a ottimizzare i consumi, contenente anche alcune raccomandazioni di ordine generale che si rifanno alla guida operativa per i dipendenti adottata dall’Enea.
L’ha inviata al personale e agli operatori della Giunta regionale dell’Abruzzo l’assessore Guido Liris, in virtù delle sue deleghe a Personale, Bilancio e Patrimonio.
Alla luce del fatto che la Regione ha ben 80 sedi disseminate sul territorio, Liris rivolgendosi in particolare al direttore generale, ai direttori di Dipartimento e ai dirigenti dei Servizi autonomi, auspica poi che siano valutate “le migliori soluzioni da proporre, verificando la possibilità di accelerare i processi già in itinere per la razionalizzazione delle sedi, la programmazione di interventi di valorizzazione e riqualificazione del patrimonio regionale, l’efficientamento degli impianti e degli apparati e la connessa revisione complessiva della organizzazione del lavoro”.
“La crisi energetica che stiamo attraversando”, si legge nella missiva, “impone anche alle amministrazioni pubbliche l’adozione di ogni misura utile ai fini del perseguimento del risparmio e dell’efficientamento energetico. In qualità di assessore delegato sono consapevole di come tali misure possano avere una connotazione organizzativa e strutturale tale da dover individuare un percorso virtuoso che contribuisca stabilmente all’efficienza energetica e alla riduzione dei consumi dell’Ente”.
“Le possibilità di intervento sono certamente molteplici ma ogni azione – che sia di natura organizzativa o strutturale – presuppone un’attenta verifica di fattibilità, tecnico/economica e di rapporto costi/benefici, oltre ad un doveroso confronto con gli interlocutori coinvolti”.
“Nella consapevolezza che il percorso di individuazione di misure da adottare per il contenimento dei consumi, ulteriori rispetto a quelle già in vigore, sia di più ampia portata”, rileva l’assessore, “sono altresì certo che anche l’attenzione da prestare rispetto ad un uso intelligente e razionale dell’energia possa accompagnarci quotidianamente come cittadini, prima ancora che come dipendenti pubblici, adottando quei comportamenti quotidiani e virtuosi volti ad evitare gli sprechi e, quindi, ad ottimizzare i consumi”.