In occasione del 72° Anniversario dell’Eccidio di Celano, del 30 aprile 1950, dove a seguito degli spari sulla folla di braccianti agricoli persero la vita Berardicurti e Paris, lo scrittore Renzo Paris, annunciò che presto avrebbe scritto un libro rievocativo di quel tragico episodio e la presentazione, in esclusiva, avrebbe preferito farla proprio nella sua città natia.
Renzo Paris, ha mantenuto la parola data, perché sabato prossimo, 15 ottobre, alle ore 17,00, nell’Auditorium Fermi di Celano,
presenterà il suo nuovo libro, dal titolo “Il picchio rosso”, che come trama ha proprio l’Eccidio di Celano del 30 aprile 1950.
Una pagina nera della storia italiana riprende vita dopo 72 anni, in questo libro, che si muove tra l’inchiesta e il memoir, la rievocazione individuale e le testimonianze a caldo dell’epoca. Sulla piazza di Celano, la sera del 30 aprile 1950, i carabinieri e le guardie del principe Torlonia, padrone delle terre dell’ex lago del Fucino, spararono su una folla di braccianti, che attendevano di essere ingaggiati, furono colpiti a morte i braccianti Berardicurti e Paris e ferite una decina di persone.
Gli assassini sebbene riconosciuti dalla folla, rimasero ignoti e impuniti, così l’eccidio di Celano, di cui si occuparono diversi giornali, italiani ed esteri, restò un “cold case”.
Renzo Paris è stato un testimone oculare, all’età di sei anni, perché era andato in piazza IV Novembre con i suoi genitori e teneva con sè una gabbietta con all’interno il suo amatissimo picchio rosso.
Così il ricordo personale si intreccia con la memoria storica, nella ricostruzione di una ferita insieme pubblica e privata.
Interverranno alla presentazione del libro, oltre all’autore, il presidente dell’associazione culturale “Osvaldo Cosatanzi”, Ilio Nino Morgante, che organizza l’evento, l’on.le Giancarlo Cantelmi, anch’egli presente in piazza in quel tragico giorno; il relatore arch. Edoardo Castellucci e il giornalista Eliseo Palmieri, che fungerà da moderatore.