Il meteorologo aquilano Stefano Bernardi lo aveva detto nella diretta meteo di venerdì sera e lo ha ribadito, rincarandone la dose, nell’ultima tornata previsionale. Una bruttissima perturbazione proveniente dall’ovest italiano secondo i modelli matematici (ai quali il professionista abruzzese si è affidato) potrebbe scaricare fino a 300 ml di pioggia in una porzione di territorio che comprende le regioni Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.
Se ciò dovesse accadere non sarà difficile prevedere dissesti di natura idrogeologica che potrebbero rendere molto difficile tutte le attività umane.
La parola prevenzione è stata ripetuta più volte da Bernardi e non a caso visto che è molto meglio premunirsi per affrontare il peggio che rischiare di contare i danni.
Se poi non farà nulla o pioverà molto meno rispetto a quanto previsto avremo comunque fatto bene a non sottovalutare il pericolo.
Massima attenzione quindi per quella che si potrebbe apprestare ad essere una delle giornate più piovose dell’anno.
In Abruzzo le zone più colpite potrebbero essere in generale tutte quelle che rientrano nella provincia dell’Aquila ed in maniera particolare la Valle peligna e l’Alto Sangro.
In tutti i modi non è facile prevedere con certezza dove pioverà di più per cui tutti gli abruzzesi farebbero bene a tenersi pronti.