L’AQUILA – La Commissione consiliare d’inchiesta sull’emergenza idrica in Abruzzo è stata istituita lo scorso 17 maggio, raccogliendo il parere positivo di tutto il Consiglio regionale. Con il decreto presidenziale del 6 settembre, sono stati individuati i 14 Consiglieri che comporranno la Commissione e che per sei mesi condurranno l’inchiesta per comprendere le cause della dispersione idrica sul territorio regionale e indagare sulla conduzione dei vari enti che concorrono alla gestione delle condutture e al servizio di fornitura dell’acqua pubblica (ERSI – Ente Regionale per il Servizio Idrico Integrato; ATUR – Ambito Territoriale Unico Regionale; ASSI – Assemblea dei Sindaci per il Servizio Idrico Integrato). Ulteriori approfondimenti, inoltre, interesseranno il sistema tariffario e la possibilità di futuri investimenti. Con l’elezione dell’ufficio di presidenza, avvenuta nella giornata di ieri, 14 settembre, la Commissione d’inchiesta può iniziare il suo lavoro. Il consigliere Sara Marcozzi, con 18 voti, è stato eletto presidente, affiancato da Simona Cardinali (13 voti) nel ruolo di vicepresidente. Il consigliere regionale, Fabrizio Montepara, eletto con 26 voti, svolgerà le funzioni di consigliere segretario.
AVEZZANO PER LE DONNE E PER LA GENTILEZZA DELLE PAROLE: QUADRUPLO APPUNTAMENTO CON IL CAMMINO DEL GENERE FEMMINILE
C’è un legame inseparabile che unisce tra di loro la data del 25 novembre e la coscienza collettiva: è la...