CHIETI – Firmato ieri mattina 7 settembre, presso l’ufficio territoriale del Governo, il “Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nell’ambito della zona economica speciale della Regione Abruzzo – aree portuali di Ortona e di Vasto”, tra i sottoscrittori presente Arap, rappresentato dal Presidente Giuseppe Savini, insieme al prefetto di Chieti Armando Forgione e al Commissario Zes Abruzzo Mauro Miccio.
Il Protocollo nasce dall’esigenza di assicurare la massima sinergia nella direzione di un rafforzamento delle misure di prevenzione a tutela dell’economia legale nell’ambito della Zona Economica Speciale della Regione Abruzzo – Aree portuali di Ortona e di Vasto, con particolare riguardo ai settori più esposti a rischio di penetrazione criminale.
“ARAP è impegnata in modo continuativo e complesso quale partner del Commissario ZES – ha dichiarato il Presidente Savini – e in questo ruolo appare fondamentale definire procedure che assicurino la massima legalità. Saremo di fronte a risorse statali ingenti che vanno tenute al riparo dagli appetiti criminali”.
Attraverso l’applicazione dei controlli antimafia nella gestione di appalti pubblici, concessioni demaniali, autorizzazioni alle imprese portuali e procedure concorsuali, nell’ambito della Zona Economica Speciale della Regione Abruzzo – Aree portuali di Ortona e di Vasto, l’obiettivo è quello di incrementare le misure di contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa nell’economia legale, garantendo altresì la trasparenza e la prevenzione di ingerenze indebite nelle procedure di affidamento e di esecuzione delle opere ed autorizzazioni nei settori più critici e migliorando inoltre l’interscambio informativo tra le Pubbliche Amministrazioni interessate, anche attraverso l’eventuale interconnessione di banche dati per assicurare la più efficace azione di vigilanza, controllo e monitoraggio. Nel Protocollo importante attenzione al contrasto del lavoro nero e alla sicurezza sul lavoro.