“L’emergenza energetica e il caro bollette stanno creando enormi problematiche ai cittadini e alle imprese del nostro Paese e dell’Abruzzo. L’allarme lanciato da CNA e la richiesta di un intervento ad hoc da parte della Giunta Marsilio è non solo giusta, ma anche auspicabile. Mi auguro che non cada nel vuoto, a partire da un tavolo istituzionale di lavoro che metta insieme parte politica, imprenditoriale e sindacale affinché si trovino gli strumenti per dare agli abruzzesi il sostegno che meritano”.
Lo dice la Consigliera regionale Sara Marcozzi, esponente di Impegno Civico, che prosegue: “Trovarsi in questa emergenza con un governo in carica per il solo disbrigo degli affari correnti, dopo la sconsiderata operazione di Conte e della destra di far cadere l’esecutivo Draghi, è un pericolo che ci espone a possibili e gravi conseguenze. Quello del costo dell’energia è un problema da affrontare con serietà e senso di responsabilità anche in periodo di campagna elettorale”.
“La propaganda – prosegue – a cui tutti i partiti, volenti o nolenti, si prestano in queste settimane, non può e non deve distogliere l’attenzione della politica da questo macro tema, che sarà centrale anche dopo il 25 settembre indipendentemente da chi vincerà le elezioni. È adesso il momento in cui tutti devono fare la propria parte, anche quei soggetti di governo del territorio che si trovano nel pieno delle proprie funzioni. Davanti a una crisi che minaccia di mettere in ginocchio il nostro sistema produttivo, di far chiudere aziende e di far perdere posti di lavoro, devono essere trovate contromisure efficienti. Non si metta a repentaglio il futuro dell’Abruzzo”, conclude Marcozzi.