SULMONA – Al momento sarà in missione per 6 mesi ma stante la qualifica posseduta e l’esperienza maturata non potrà che rendersi ultrattiva in termini di prestigiose conquiste istituzionali.
Stiamo parlando del Dirigente di Polizia penitenziaria nonché comandante del carcere di Sulmona Sarah Brunetti.
Una persona ricca di un bagaglio esperenziale che la relega tra le migliori dirigenti dell’Amministrazione penitenziaria.
Una membro dei Baschi blu italiani che, sono convinto, porterà il carcere di Torino non solo a risollevarsi ma addirittura a primeggiare in termini di efficienza. -A dirlo è Mauro Nardella della UIL PA che con la Brunetti ha collaborato per molti anni-
La Casa Circondariale di Torino negli ultimi anni è stata sotto i riflettori per una numerosa serie di eventi critici che l’hanno fortemente caratterizzata e condizionata. La necessità di farvi fronte attingendo dal novero dei migliori quella che sarà la figura del Comandante di Reparto, che del carcere in generale è la figura apicale dell’area più insidiosa qual è quella della sicurezza, ha portato l’Amministrazione Penitenziaria ad investire su di lei.
Ai colleghi torinesi Nardella invia un invito e cioè quello di prendere spunto dai valori del dirigente che li sta raggiungendo, con essa collaborare ed assecondarla nelle scelte che andrà a fare.
Solo se così faranno, solo se la leadership della Brunetti confluirà in un buon lavoro di gruppo, si riuscirà a Torino ad arrivare a quegli obiettivi che ci si è prefissati di raggiungere.
A Sarah Brunetti giungano da me e a nome della UIL PA ringraziamenti per quanto fatto a Sulmona e i migliori auguri di buon lavoro.