GIOIA DEI MARSI – A comunicare il fatto avvenuto, attraverso un post sui social che riportiamo integralmente, è la Polizia Locale del comune di Gioia dei Marsi, che scrive:
Giovedì 4/8/2022, è stato segnalato alla PL un cane morto sulla strada. Nella notte, il cane ha improvvisamente attraversato la S.S. 83 ed è stato investito.
Il conducente, la cui automobile ha riportato danni, si è fermato a soccorrerlo ma per il cane non c’era più nulla da fare.
Il cane aveva il collare ma non il microchip. Per un’omessa custodia o per un abbandono, comunque, c’è un colpevole per questa morte e per i danni arrecati all’automobile.
Che cosa fare se si è testimoni dell’abbandono o dell’investimento di un cane?
Se vi dovesse capitare di essere spettatori dell’abbandono di un cane, è bene sapere che si tratta di un reato: secondo l’articolo 727 del Codice Penale, infatti, «Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro».
E se il cane causa un incidente stradale mortale?
Il proprietario potrebbe essere responsabile di omicidio colposo.
Se si assiste all’abbandono di un cane bisogna cercare di annotare il numero di targa e comunicare l’accaduto immediatamente alle Forze dell’Ordine attraverso il 112 o telefonando alla Polizia locale (allo 0863/88168 int. 1).
Che cosa fare invece in caso di investimento di un cane: c’è l’obbligo di soccorrerlo
Dal 2010, chiunque investa un cane o un altro animale deve obbligatoriamente prestare soccorso e avvertire immediatamente le Forze dell’Ordine. Lo prescrive l’articolo 189, comma 9 bis del Codice della Strada:
«L’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno.
Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643. Le persone coinvolte in un incidente con danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso.
Chiunque non ottempera all’obbligo di cui al periodo precedente è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 82 a euro 328».