SULMONA – Un uomo dall’apparente età di 50 anni, con accento straniero, è stato soccorso e messo provvidenzialmente in sicurezza ieri sera da un allievo Vice Ispettore di Polizia penitenziaria (allo stato in attività formativa presso la scuola di Fonte d’Amore) e da una pattuglia della Polizia di Stato dallo stesso poliziotto penitenziario richiesta a mezzo 113.
Erano le ore 19.45 quando il Poliziotto penitenziario, nel mentre insieme alla consorte faceva rientro nella propria abitazione, all’altezza della rispettiva residenza a Sulmona notava l’uomo, in una condizione fisica molto alterata, barcollante e verosimilmente ubriaca, camminare pericolosamente sul ciglio della strada tanto che due automobilisti, di passaggio in quel momento, riuscivano per mera fortuna a schivarlo.
Considerato lo stato critico venutasi a creare e onde evitare ulteriori e pericolose conseguenze per se stesso e per gli altri, il basco blu si adoperava immediatamente per soccorrere, assistere e mettere in sicurezza il malcapitato e, contestualmente, chiedere l’ausilio della Polizia di Stato che nel fare di pochissimi minuti interveniva sul posto.
Nel frattempo che il poliziotto penitenziario parcheggiasse per intervenire a soccorso dell’uomo, lo stesso, a causa del suo eccessivo ondeggiare, perdeva l’equilibrio e,cadendo, andava ad occupare parte della carreggiata col serio rischio di essere investito. Nel cadere si procurava lievissime escoriazioni in prossimità del piede sinistro.
Il Poliziotto penitenziario oltre a rimettere provvidenzialmente in sicurezza la posizione dell’uomo si è preso cura dello stesso e, scortandolo verso una postazione più scura, ha assertivamente cercato di rincurarlo fino all’arrivo della pattuglia del 113 che, con estrema cura, prendeva in consegna la persona al fine di portare avanti gli adempimenti del caso.