TORANO DI BORGOROSE – Dopo una lunga parentesi durata due anni a causa dell’emergenza pandemica, Nuova Acropoli Italia
ODV ha voluto riprendere con determinazione l’appuntamento estivo con il Campo scuola
nazionale di protezione civile, solidarietà ed ecologia “7 Giorni Giovani”.
La 39^ edizione, spartiacque tra il prima ed il dopo Covid, si terrà dal 30 luglio al 6 agosto, con il
Patrocinio dell’Amministrazione Comunale, a Torano nel Comune di Borgorose (RI), località
scelta per la sua particolare collocazione geografica al confine tra due regioni, Lazio e Abruzzo ed
immersa nella Riserva Naturale Regionale Montagne della Duchessa, un’area protetta con un
paesaggio tipicamente appenninico.
L’iniziativa è volta a diffondere la cultura della prevenzione attraverso la formazione e
l’addestramento di circa 100 volontari provenienti da oltre 12 città Italiane dove è presente
Nuova Acropoli e promuove il volontariato come elemento trainante nei processi di
integrazione, contribuendo in modo efficace a diffondere i valori del rispetto e della convivenza
nonché a sensibilizzare verso la tutela del patrimonio naturale e paesaggistico.
Saranno le autorità locali ad inaugurare ufficialmente il campo scuola, lunedì 1 agosto alle
10,45, insieme ai Responsabili Nazionali di Nuova Acropoli. Tra gli altri sono stati invitati il
sindaco di Borgorose, Mariano Calisse ed il dott. Gianpiero Di Clemente del RNR Montagne
della Duchessa. A rappresentare Nuova Acropoli ci saranno la presidente nazionale, Giuliana
Spagnoli, ed il coordinatore nazionale dell’area volontariato, Emanuele Salerno, che
rivolgeranno parole di ringraziamento per l’accoglienza e la collaborazione ricevuta dal
territorio ed annunceranno l’azione di riqualificazione del sentiero che conduce alla Torre,
simbolo di Torano, come segno tangibile di solidarietà e gesto di unione con la comunità locale.
Il campo sarà aperto alla cittadinanza venerdì 5 agosto dalle 16:30 e per l’occasione i
volontari presenteranno i vari settori di volontariato in cui opera Nuova Acropoli e per l’area
di Protezione Civile verranno organizzate simulazioni di primo soccorso, di rischio sismico e
idrogeologico, antincendio e montaggio tende.
Come di consueto, la settimana è riservata ai giovani che hanno partecipato ai corsi di
formazione al volontariato a 360 gradi tenuti nelle città d’Italia dove è presente Nuova Acropoli.
Ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 22 anni saranno accompagni da volontari
esperti nelle attività dirette da istruttori qualificati.
I giovani giungono a questo appuntamento con il proprio bagaglio di saperi e di saper fare, ma
in tale occasione sperimentano per la prima volta il confronto con i volontari delle altre regioni,
cogliendo l’opportunità di imparare ad interagire a livello nazionale.
Il programma del campo è molto intenso con esercitazioni, escursioni e lezioni tra cui in particolare
un intervento formativo dell’Ente Parco per presentare a tutti i volontari il territorio della
Riserva, i compiti ed il ruolo dell’ente parco nella tutela e salvaguardia dell’area, nonché i rischi
legati all’ambiente montano e come avvicinarsi alla montagna in sicurezza.
Un momento formativo di novità sarà l’addestramento dei volontari operativi
nell’autoprotezione in ambiente acquatico, che si svolgerà nell’incantevole cornice del Lago del
Salto.
La 7Giorni Giovani ha una storia consolidata nel tempo e nasce dalla concretizzazione di un
sogno di un volontario filosofo, come lui stesso amava definirsi, Sandro Spagnoli, deceduto
prematuramente nel terremoto dell’Aquila il 6 aprile 2009, quando era direttore internazionale
dell’Area di Protezione Civile di Nuova Acropoli ed insignito nel 2012 della decorazione al
Merito di II grado alla Memoria con Decreto del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del
Consiglio dei Ministri.
Come lui spesso ricordava ai giovani in occasione della 7 Giorni Giovani, “non dipende dagli altri
attuare cambiamenti, sta a noi cambiare e smuovere le montagne. Se non miglioriamo come esseri
umani, il mondo non migliorerà. Qui si impara molto a livello tecnico e pratico, ma soprattutto
impariamo coesione, convivenza, cortesia e solidarietà”.
Questo è lo spirito che animerà anche l’edizione 2022; con gli anni cambiano le normative,
si adeguano alle nuove esigenze sociali, politiche ed economiche, ma la valenza educativa di
questa vacanza intelligente rimane immutata.