CHIETI – Un evento per ringraziare il reparto di rianimazione dell’ospedale di Chieti e l’ Istituto di riabilitazione di Bolognano.
A circa un anno dalle dimissioni dall’ ospedale il cantautore Alfredo Scogna dedica
una serata a tutti i sanitari che, durante la degenza, gli sono stati accanto con
affetto.
L’ evento si svolgerà sabato 6 agosto alle ore 21, presso il Tricalle Sistema Cultura
(ingresso libero). La serata sarà caratterizzata dalla lettura di poesie e racconti
scritti nel corso dei sei mesi in cui il cantautore è stato ricoverato e da canzoni
attinenti al tema della rinascita.
Intubato a causa del covid, Alfredo Scogna ha perso la voce per via di una corda
vocale paralizzata, oltre a rimanere a lungo immobilizzato, perdendo in particolare
l'uso delle gambe. Dopo tanto lavoro di logopedia e fisioterapia Scogna è riuscito a
recuperare sia la voce che la mobilità delle gambe e del corpo.
Diversi sono, tra medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, OSS e logopedisti,
coloro che si sono presi cura di Scogna e con molti di essi il cantautore ha stretto
un rapporto di sincera amicizia.
Da questa esperienza di vita nascono un cd e un libro editi da Masciulli Editore,
Come fosse l’ultimo istante, un album teatrale che Scogna sta portando
nell’omonimo tour presso teatri e location particolari di tutta Italia e che il 6 agosto
arriverà a Chieti nella ex chiesa di Santa Maria del Tricalle. La data abruzzese è
dedicata proprio a tutti coloro hanno condiviso questi momenti con l’autore e
contribuito alla sua rinascita.