F1: IN FRANCIA, VITTORIA DI SUPER MAX E UNO SPETTACOLARE SAINZ
Un’altra vittoria per Verstappen e un altro errore di Leclerc. Spettacolare Sainz
Una gara quella del Paul Ricard, che si era preannunciata vivace già dalle qualifiche con i soliti Leclerc e Verstappen, i quali se le sono date di santa ragione a colpi di centesimi per la pole position e una Ferrari che partiva in ultima posizione.
Analizziamo la gara.
Parte bene Leclerc dalla pole position seguito come un’ombra dall’olandese della Red Bull e a seguire un Hamilton molto competitivo con la Mercedes.
Il duo di testa prende subito margine rispetto agli altri, tallonandosi giro dopo giro a colpi di giri veloci. Si crea un elastico tra il monegasco e l’olandese con quest’ultimo che tenta il colpo sulla Rossa, ma oggi le vetture di Maranello volano.
La battaglia dura circa 15 giri ma poi Verstappen accusa un degrado gomme eccessivo della sua Red Bull e inizia a perdere terreno. Il Team austriaco richiama subito Max per il cambio “scarpe” e tentare l’undercut sul ferrarista. Passano pochi giri e avviene il colpo di scena: Leclerc perde la sua Ferrari sul posteriore a causa di un sovrasterzo e si gira paurosamente alla curva 11 impattando contro il muro, niente di grave ma per lui è game over. Una vera beffa in quanto la Ferrari si era dimostrata velocissima per tutto il week-end.
L’olandese torna quindi leader della gara e a questo punto è strada spianata per lui.
Nelle retrovie intanto Sainz vola con la sua Rossa risalendo fino alla 5^ posizione; ha davanti Russell su una Mercedes molto competitiva su questo circuito.
A questo punto il pilota spagnolo si incolla agli scarichi dell’inglese tallonandolo come un “velociraptor” e alla fine del rettilineo del Mistral si inventa una staccata a dir poco inverosimile sopravanzando la Mercedes all’esterno della curva del Sign dove, di fatto, è impossibile passare: una magia d’altri tempi.
Ma per lo spagnolo non è finita.
Ora è in quarta posizione e, a suon di giri veloci, si getta all’inseguimento di Perez sull’altra Red Bull. Al 38° giro Sainz arriva dietro al Messicano, tentando alcune manovre di sorpasso ma senza convinzione. Alla fine del rettilineo del Mistral il ferrarista rompe definitivamente gli indugi trasformandosi in un “Leone” affamato: agguanta il messicano come se non ci fosse un domani e tra la curva 7 e la curva 10 lo attacca con un sequenza di incroci di traiettorie trafiggendolo definitivamente sul rettilineo del traguardo; un sorpasso costruito metro per metro e degno di un certo Nigel Mansell, chapeau.
Alla fine, purtroppo, è costretto a cambiare le gomme poiché il degrado risulta eccessivo per cui dopo il pit-stop rientra in pista in quinta posizione concludendo la sua gara in maniera spettacolare e portando a casa punti preziosi per la Ferrari.
Intanto Verstappen vince il Gp davanti ad un ottimo Hamilton e un buon Russell entrambi su Mercedes.
Il prossimo appuntamento sarà in Ungheria il 31 luglio alle 15,00 dove si vedrà ancora dello spettacolo tra Ferrari e Red Bull.
Tutti in Ungheria tra una settimana.
Restate sintonizzati.
Pos |
Pilota |
Tempo |
Pt |
||
---|---|---|---|---|---|
1 |
M. Verstappen
Red Bull · #1 |
1:30:02.112 |
25 |
||
2 |
L. Hamilton
Mercedes · #44 |
+10.587s |
18 |
||
3 |
G. Russell
Mercedes · #63 |
+16.495s |
15 |
||
4 |
S. Perez
Red Bull · #11 |
+17.310s |
12 |
||
5 |
C. Sainz Jr.
Ferrari · #55 |
+28.872s |
11 |
6 |
F. Alonso
Alpine · #14 |
+42.879s |
8 |
||
---|---|---|---|---|---|
7 |
L. Norris
McLaren · #4 |
+52.026s |
6 |
||
8 |
E. Ocon
Alpine · #31 |
+56.959s |
4 |
||
9 |
D. Ricciardo
McLaren · #3 |
+60.372s |
2 |
||
10 |
L. Stroll
Aston Martin · #18 |
+62.549s |
1 |
||
11 |
S. Vettel
Aston Martin · #5 |
+64.494s |
0 |
||
12 |
P. Gasly
AlphaTauri · #10 |
+65.448s |
0 |
||
13 |
A. Albon
Williams · #23 |
+68.565s |
0 |
||
14 |
V. Bottas
Alfa Romeo Racing · #77 |
+76.666s |
0 |
||
15 |
M. Schumacher
Haas · #47 |
+80.394s |
0 |
||
16 |
G. Zhou
Alfa Romeo Racing · #24 |
+ 6 giri |
0 |