L’AQUILA – “Era ampiamente prevedibile, l’avevamo denunciato e richiesto da tempo, ma in questi mesi non è stato mosso nemmeno un dito”, così i consiglieri regionali del Partito Democratico, Silvio Paolucci e Pierpaolo Pietrucci.
“La crisi energetica e la lievitazione dei costi delle materie prime – al netto di vergognose speculazioni finanziarie internazionali – si scaricano sulle spalle delle famiglie e delle realtà più deboli, anche quelle sociali e sportive. Con bollette di energia e gas anche quadruplicate dallo scorso mese di dicembre, ad oggi i gestori o utilizzatori di impianti sportivi su cui ricade l’onere delle utenze, attendevano, come altri, un intervento di aiuto da parte della Regione Abruzzo, per mitigare gli effetti negativi di tali maggiori oneri sugli equilibri economici e finanziari già messi a dura prova dai due anni di Covid, dalla guerra in corso in Ucraina e da un minimo parziale ritorno alla normalità”.
“Invece, nulla!”
“La marea di soldi regalati al Napoli Calcio (1,2 milioni di euro l’anno per sei anni, uno scandalo che grida vendetta) potevano essere dati alle Associazioni Sportive Dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi per alleviare i mancati introiti derivanti dalla pandemia e i rincari dovuti ai roboanti aumenti dei costi legati ai consumi energetici”.
“In tempi di crisi, oltre il valore etico e culturale dello sport, l’attività sportiva per tantissime persone – bambini, ragazzi o adulti che siano – è una straordinaria forma di reazione, un modo per affrontare i problemi sul piano fisico e psicologico, una diffusa garanzia di salute e di benessere sociale.
Invece che i professionisti ricchi, bisogna dare attenzione e sostegno allo sport di base.
Al momento invece non registriamo scelte decisive da parte di Regione Abruzzo, dell’Assessore allo sport Liris che è anche Assessore al Bilancio.
Si abbia il coraggio di intervenire ad horas con una variazione di bilancio che contempli interventi strutturali e incisivi indispensabili per evitare a novembre la chiusura degli impianti e salvare centinaia di posti di lavoro nel comparto dello sport abruzzese”.