L’AQUILA – La cabina di coordinamento integrata che definisce gli utilizzi delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), ha approvato oggi i progetti relativi alla realizzazione di due importanti Centri di ricerca per l’innovazione in Abruzzo.
Lo rende noto l’assessore regionale Guido Liris, che ha partecipato ai lavori in rappresentanza della Regione Abruzzo ed è coordinatore della cabina di regia regionale per la governance e l’attuazione del Pnrr.
“Esprimo piena soddisfazione”, afferma l’assessore, spiegando che si tratta di un Centro di formazione tecnica per la Pubblica Amministrazione, che avrà sede all’Aquila e prevede un investimento di 20 milioni di euro, e del completamento del Centro europeo Agri-BioSERV, con sede a Teramo, per un investimento di 13 milioni di euro.
“Il progetto del centro di formazione per la Pa, dotato di tecnologie innovative per l’insegnamento e l’esercitazione tecnico-pratica, verrà sviluppato dalla Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna) in sinergia con la Struttura di Missione Sisma 2009, il Comune di L’Aquila e l’Università degli studi dell’Aquila”, spiega Liris, “e verrà realizzato in parallelo con il progetto denominato ‘Accelerate’ approvato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale ed ammesso a finanziamento per 17,5 milioni di euro per interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno”.
“L’Aquila vedrà la realizzazione nel proprio territorio di un Polo per l’erogazione di servizi di alta formazione”, aggiunge l’assessore, “che le consentirà di accrescere ulteriormente la propria attrattività diventando un punto di riferimento nazionale per le tematiche legate alla gestione ed alla prevenzione delle emergenze”.
“Il secondo progetto riguarda il completamento del Centro Europeo Agri-BioSERV. Partener del progetto sono le Università delle Marche, dell’Aquila, di Chieti-Pescara, di Macerata, di Camerino ed il Gran Sasso Science Institute. Il Centro”, osserva Liris, “consentirà di mettere in sinergia le competenze dell’Ateneo teramano e l’esperienza dell’Istituto Zooprofilattico a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo del settore agroalimentare con particolare attenzione alla sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti, l’alimentazione sana e sostenibile e l’efficientamento dei processi di trasformazione. La valorizzazione del capitale umano che tale investimento garantirà avrà sicure ricadute in termini di sviluppo socio-economico dell’intera area di riferimento”.
La Cabina di coordinamento integrata, presieduta dal commissario straordinario Giovanni Legnini, è composta dalla cabina del sisma 2016 con i presidenti delle quattro Regioni (Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria) ed i rappresentanti dei sindaci, delegati dalle Anci regionali, integrata dal capo dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, e dal coordinatore della Struttura di missione per il sisma 2009, Carlo Presenti, dal sindaco dell’Aquila e dal coordinatore dei sindaci del cratere 2009.