Dopo le straordinarie qualifiche del venerdì e del Sabato con la conquista della Pole Position, le aspettative di vittoria per la Ferrari erano molte per riscattare le prestazioni delle ultime tre gare. Purtroppo è andata peggio delle altre gare con Sainz fuori intorno al 10° giro e Leclerc che non è arrivato neanche a metà gara.
Vediamo l’accaduto.
Partono, come al solito, le due Ferrari e le due Red Bull con Perez che riesce soffiare la prima posizione a Leclerc alla prima curva: poco male, la gara è lunga e si può recuperare. Perez va avanti di buon passo e Leclerc gli sta dietro seguito da Verstappen e Sainz.
Si va avanti così senza particolari accadimenti, ma intorno al decimo giro il primo colpo di scena: Sainz è costretto al ritiro per problemi idraulici e “bye bye baby”, ennesima sfortuna per il pilota spagnolo.
A causa della sua uscita di pista si va in regime di Virtual Safety Car e ne approfitta subito Leclerc per cambiare le gomme prima di tutti: una mossa strategica molto valida che avrebbe consentito di terminare la gara senza problemi. Leclerc, quindi, rientra in pista in terza posizione dietro le Red Bull che devono ancora sostituire le gomme.
Dopo un po’ di giri anche le vetture austriache eseguono il pit-stop come da programma rientrando dietro la Ferrari di Leclerc con 13 secondi di distacco: undercut Ferrari riuscito in pieno con Leclerc che va come un treno poiché, la sua Rossa, è più veloce con le gomme “hard”.
Putroppo al 21° giro arriva la disfatta.
Il motore Ferrari esplode in una fumata bianca, segno eloquente che la bancata di sinistra è andata a farsi un viaggio nelle tranquille strade di “Paperopoli” e adios muchachos. La Rossa è kaputt.
La Red Bull, quindi, ha la strada spianata verso la vittoria che arriva con un secco uno-due di Verstappen e Perez che allungano nella classifica mondiale.
Si classifica terzo un ottimo Russell su Mercedes che sta facendo notevoli progressi arrivando quasi sempre davanti a Hamilton.
Finisce così la trasferta Azera con delusione Ferrari e ancora una soddisfazione per la Red Bull.
Il prossimo appuntamento sarà in Canada il 19 giugno alle ore 20,00 sperando che Maranello metta fine a questa serie negativa di eventi.
Tutti in Canada, quindi, tra una settimana.
Restate sintonizzati.
Pos |
Pilota |
Tempo |
Pt |
||
---|---|---|---|---|---|
1 |
M. Verstappen
Red Bull · #1 |
1:34:05.941 |
25 |
||
2 |
S. Perez
Red Bull · #11 |
+20.823s |
19 |
||
3 |
G. Russell
Mercedes · #63 |
+45.995s |
15 |
||
4 |
L. Hamilton
Mercedes · #44 |
+71.679s |
12 |
||
5 |
P. Gasly
AlphaTauri · #10 |
+77.299s |
10 |
6 |
S. Vettel
Aston Martin · #5 |
+84.099s |
8 |
||
---|---|---|---|---|---|
7 |
F. Alonso
Alpine · #14 |
+88.596s |
6 |
||
8 |
D. Ricciardo
McLaren · #3 |
+92.207s |
4 |
||
9 |
L. Norris
McLaren · #4 |
+92.556s |
2 |
||
10 |
E. Ocon
Alpine · #31 |
+108.184s |
1 |
||
11 |
V. Bottas
Alfa Romeo Racing · #77 |
+ 1 giro |
0 |
||
12 |
A. Albon
Williams · #23 |
+ 1 giro |
0 |
||
13 |
Y. Tsunoda
AlphaTauri · #22 |
+ 1 giro |
0 |
||
14 |
M. Schumacher
Haas · #47 |
+ 1 giro |
0 |
||
15 |
N. Latifi
Williams · #6 |
+ 1 giro |
0 |