Luigi Fegatilli e Samuele Baliva Campioni Italiani, Francesco Scamolla e Alice Baliva vice campioni d’Italia, Nicolas Esposito medaglia di Bronzo.
Nella splendida cornice dello stadio Pietrangeli di Roma si è disputata la competizione Nazionale a squadre regionali dove gli atleti della società castellana allenati dai maestri Ennio e Calvino Cotturone hanno brillato con le loro prestazioni sportive.
Selezionati tra i migliori atleti della Regione Abruzzo hanno dato lustro a Celano e all’Abruzzo conquistando ben 5 medaglie in 5 categorie differenti.
Luigi Fegatilli ottiene il titolo Italiano battendo all’esordio il Campione Italiano in carica. Dopo aver condotto una semifinale in modo magistrale, vince la finale per netta superiorità 18-0. Samuele Baliva, Campione Italiano in carica nella categoria -74 kg, vice Campione Europeo cadetto, ed unico atleta nella storia del Taekwondo abruzzese a prendere parte a tutti i Campionati Europei di categoria, dimostra di essere il più forte della competizione anche nella categoria -80 kg. Un aggettivo per descriverlo incontenibile. Vince 3 dei 4 incontri disputati per KO, e vince la finale con un netto 45-0, oro anche per lui e titolo Italiano. Alice Baliva sbaraglia le avversarie una dopo l’altra, ad un passo dal titolo perde la finale a 5 secondi dalla fine per un punto. Ottima prova per Alice e medaglia d’argento. Francesco Scamolla supera brillantemente qualificazioni e semifinali. Cede al terzo round della finale il primo posto conquistando un argento importante per tutta la squadra. Meritatissima medaglia di bronzo per Nicolas Esposito che dopo aver superato le qualificazioni, affronta senza timore reverenziale il Campione Italiano in carica e pur battendosi caparbiamente fino all’ultimo, non riesce nell’impresa di accedere alla finale.
Buona anche la prova degli altri atleti della società celanese, Fabio Cerasoli, Ivana Ciccarelli, Mario Ciccarelli, Vittoriano Pagliara e Serena Tirabassi che non riescono pur superando diversi incontri ad arrivare al podio e a conquistare una medaglia.
“E’ stata una competizione difficile, – afferma il maestro Calvino – interpretata nel modo migliore dai nostri atleti, anche da quelli che non sono saliti sul podio, ma che continuano con le loro eccellenti prestazioni a regalare emozioni uniche e successi indelebili”.