AVEZZANO – La segnalazione arriva dai pazienti che sono in attesa di essere visitati al pronto soccorso di Avezzano e lasciati da ore al caldo perché l’aria condizionata non funziona.
Sembrerebbe che il disservizio, che procura non pochi disagi, vada avanti da molto tempo, addirittura da oltre un anno, e siano state inoltrate anche varie segnalazioni ai tecnici addetti alla manutenzione e alla direzione sanitaria, che si è detta estranea alla problematica.
In un clima irrespirabile, con temperature che superano i 30 gradi e in periodo di ferie in cui gli operatori sanitari devono dividersi tra sala ed unità covid, sono solo in cinque ad operare in condizioni disumane, in cui non riescono a dare assistenza adeguata ai pazienti. Per far circolare l’aria viziata gli infermieri hanno dovuto alzare la serranda della “camera calda”.
Alle 23, sempre secondo le testimonianze degli utenti, due ambulanze, con relativi infermieri a bordo, hanno dovuto lasciare il presidio ospedaliero per recarsi a prelevare due pazienti covid, lasciando quindi, ulteriormente, il pronto soccorso nel caos.