Saper scegliere la mossa giusta è fondamentale nel gioco degli scacchi, come nella vita. E’ per questo che il liceo Scientifico Vitruvio di Avezzano, durante l’anno scolastico, ha proposto tra i vari progetti un corso di scacchi, portato avanti dalla professoressa Eufemia di Stefano. La scelta di inserire il gioco degli scacchi è dovuta alla sua completezza: si tratta di una disciplina sportiva famosa per la sua competizione, che permette comunque di utilizzare la logica. Dopo aver partecipato alle varie fasi dei campionati studenteschi, il 25 Maggio 2022 si è svolto all’interno della scuola un torneo in simultanea con un esperto di livello internazionale: il Maestro tedesco Dirk Maxion, con la partecipazione del Candidato Maestro Dario Celli. Il Maestro Maxion ha infatti giocato 24 partite contemporaneamente contro i ragazzi del liceo. Quest’ultimo ha avuto una buonissima impressione su di loro: li ha trovati molto interessati alla disciplina e pronti a fare loro tutti i suoi consigli. Questa esperienza gli ha dunque permesso di incontrare tanti giovani coinvolti nello sport a cui ha dedicato la sua vita. Infatti, la sua passione per gli scacchi è nata nell’infanzia: a soli cinque anni, durante una vacanza con i suoi genitori, ha scoperto l’affascinante gioco e vi si è appassionato. Porta sulle spalle 45 anni di carriera, caratterizzati da duro allenamento ma anche da tante soddisfazioni. Si è rapportato con i vitruviani in maniera spiritosa e costruttiva, consigliando e facendo vivere loro questa esperienza in maniera leggera, nonostante l’insicurezza e l’ansia che possono esserci confrontatosi con un esperto di quel livello, che, a detta dei ragazzi, ha un atteggiamento umile e simpatico. Oltre al Maestro Maxion, anche il Candidato Maestro Dario Celli, membro del Circolo di Scacchi di Avezzano è rimasto molto colpito dall’interesse dei ragazzi nei confronti del gioco: questi ultimi hanno infatti realizzato una presentazione molto bella attraverso poesie ed immagini riguardanti gli scacchi, unendo così lo sport con l’arte. Ha concluso Celli: “È importante applicare ciò che si impara mentre si gioca anche nella vita di tutti i giorni, perché solo così si può vivere la disciplina a pieno”.
Diana Bertoncelli Ilaria Di Pietro Giovanni Pomponio